Si è conclusa la 17° edizione del Salone Nazionale dell’Auto a Trazione Integrale 4x4Fest di Carrara, con numeri ancora in crescita rispetto alle due ultime edizioni. Sono stati infatti oltre 33.000 i visitatori che hanno raggiunto Carrara da ogni parte d’Italia, con un’alta percentuale di persone che hanno partecipato alla manifestazione per la prima volta. Erano 32.000 nell’edizione dell’anno precedente, che però aveva assegnato 12.000 mq al Salone dedicato alle bike, mentre quest’anno la carica dei 33.000 era tutta dedicata al mondo offorad.
“Sono soddisfatto del feedback estremamente positivo ricevuto dai nostri espositori – dichiara il Direttore Luca Figari – Grazie al lavoro di promozione e comunicazione svolto abbiamo intercettato un segmento di pubblico, sia professionale sia di appassionati, che ha visitato quest’anno, per la prima volta, 4x4fest. Questo, sommato al grande lavoro fatto in ambito commerciale e che ha portato nuovi marchi in fiera, ci fa capire che la strada intrapresa anni fa per rinnovare le manifestazioni di CarraraFiere è quella giusta. Il nostro lavoro per arricchire ancora di più l’edizione 2018 inizia subito, da domani, forti di questo successo e confortati dalla soddisfazione espressa dai nostri espositori.”
A livello espositivo sono stati i 52.000 mq totali, con un aumento del 25% di spazi venduti, sempre in considerazione in considerazione del fatto che quest’anno il salone bike non c’era, oltre 200 i marchi con le partecipazioni straniere in crescita. 111 sono gli accessoristi, di cui 5 stranieri.
8 le Case Madri Auto: Great Wall, Jeep, Land Rover, Mitsubishi, SSangYong, Suzuki, Toyota e Uaz. Presenti le più importanti Case Madri per il settore Quad : Polaris, Can Am, Arctic Cat e CF Moto e 3 new entry per il mondo dei pneumatici: BF Goodrich, Malatesta e Pirelli.
Anche quest’anno Suzuki e Toyota hanno scelto Carrara per presentare in anteprima nazionale le proprie nuove vetture, per Suzuki New SWIFT 4WD ALLGRIPe e per Toyota il nuovo Toyota Land Cruiser, evidenziando ulteriormente la grande fiducia delle Case Auto nei confronti di 4x4Fest.
Il successo della manifestazione è da sempre legato alla combinazione di esposizione (con tutta la gamma di vetture, accessori, elaborazioni, preparazioni, ricambi e servizi dedicati alla passione offorad ) spettacoli, show, raduni non meno che alla possibilità di effettuare test-drive, provando sulla pista allestita a questo scopo – peraltro completamente rinnovata quest’anno per un percorso a tutta adrenalina – le vetture messe a disposizione delle Case Madri partecipanti. Quest’anno il numero di test drive complessivo si attesta su circa 3.700, un record assoluto.
Gli altri numeri interessanti riguardano la partecipazione ai raduni: sono stati 60 gli equipaggi per il primo raduno monomarca Toyota svolto a cura della Federazione Italiana Fuoristrada e 50 per il Mitsubishi Day, 220 le vetture che hanno partecipato al tour nelle cave di marmo di Fantiscritti e 180 quelle per il tour del Corchia, alla scoperta della Versilia, con una media per entrambi i tour nelle cave di tre persone per ogni equipaggio.
La Scuola Quad FMI SNQ ha registrato 100 iscritti nella giornata di sabato 14 ottobre e 110 iscritti la domenica ai mini corsi teorico pratici (dagli 8 anni in su) tenuti da istruttori Scuola Nazionale quad: un boom di iscrizioni, dalla Svizzera alla Sicilia.
Ben 560 iscrizioni anche alla Scuola per la guida delle moto da enduro di Fabio Fasola, con un record di bambini.
Fabio Felici, Presidente di CarraraFiere, commenta così questi dati: “Lavoriamo tutto l’anno con passione ma anche molta attenzione alla 4x4Fest, tenendo sempre ben presente quelle che sono le necessità dei nostri Espositori: le fiere devono essere al servizio delle aziende per garantire loro una visitazione di qualità. Siamo molto felici dei risultati ottenuti quest’anno: l’indagine interna a campione che abbiamo condotto sui visitatori evidenzia un’alta percentuale di nuovi appassionati del settore e una grande varietà nelle regioni di provenienza, con tutta l’Italia ben rappresentata, e non solo. Ma il dato più importante – conclude Felici – non è quello numerico, ma quello qualitativo: si tratta di un pubblico molto mirato, che confronta, sceglie, acquista e arriva in fiera sapendo che troverà quello che sta cercando.”
fonte: comunicato stampa