Al Salone di Ginevra l’atelier automobilistico inglese AC Cars mostra la sua 378 GT carrozzata Zagato.
La linea è da sportiva puro sangue, con alcune soluzioni stilistiche che solo una casa artigianale può permettersi. Personalmente trovo alcuni tagli di troppo, sporcano la pulizia delle linee, ma sono fondamentali per permettere di far “respirare” motore e freni.
La AC nasce nel 1901, la collaborazione con Zagato ha radice profonde. La prima auto realizzata insieme da AC e Zagato è stata la AC Ace Bristol Zagato nel 1958, caratterizzata dalla tipica firma Zagato la doppia gobba sul tetto.
Due anni di test e dieci esemplari pre-produzione sono serviti per mettere apunto la AC 378 GT Zagato.
2 posti secchi, trazione posteriore. Motore V8 da 6.2 litri (che in pollici cubici corrispondono a 378 da qui il nome dell’auto) capace di sprigionare ben 437 cavalli e una coppia di 575 Nm. Cambio manuale a 6 rapporti.
Prestazioni al top da 0 a 100 Km/h in meno di 4 secondi, velocità massima superiore ai 300 Km/h.
La frenata è affidata ad un sistema frenante Brembo a 4 pistoncini e la stabilità alle sospensioni K&W nonché al telaio tubolare. Bilanciamento del peso praticamente perfetto 51% posteriore 49% anteriore.
Anche gli interni sono da auto sportiva i sedili infatti sono in pelle della Recaro.
Dimensioni: 440,6 cm di lunghezza, 192,4 cm di larghezza, 123,3 cm di altezza. Peso 1465 Kg.
Le prime consegne sono previste per il mese di Giugno. La Zagato insieme alla AC Cars stanno già pensando di realizzare una versione roadster stile Cobra.
fonte: zagato
