Cadalora protagonista della 200Miglia di Imola Revival 2012

Luca Cadalora, celebre ex pilota modenese 3 volte iridato in carriera (classi 125 e 250), è stato ospite d’onore di Yamaha in occasione della terza edizione della “200Miglia di Imola Revival 2012”, rievocazione storica andata in scena sul Circuito Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola lo scorso finesettimana e dedicata ad esibizioni e prove endurance delle più affascinanti moto del passato. Il campione emiliano è stato protagonista dell’evento clou della manifestazione imolese sfilando in pista in sella ad una Yamaha YZR-M1 MotoGp ufficiale del team Yamaha Factory Racing nella speciale colorazione bianco-rossa 50th Anniversary. Tra impennate sul rettilineo e pieghe lungo i cordoli del circuito emiliano accompagnate dallo spettacolare ed inconfondibile suono della quattro cilindri giapponese, Cadalora ha scaldato il numeroso pubblico accorso ad Imola per assistere ad una delle celebrazioni rievocative più emozionanti al Mondo.

“È stata una grande emozione risentirmi, anche solo per un finesettimana, nuovamente un pilota Yamaha, casa che ringrazio molto per l’incredibile opportunità concessami” così Cadalora. “Provare le qualità della M1 MotoGp è stato strepitoso e mi ha aiutato a capire maggiormente cosa vuole dire correre nel Motomondiale di oggi, con questo tipo di moto. L’atmosfera a Imola è stata davvero molto piacevole, cosi come è stato bello rivedere in pista vecchi amici e avversari del passato come Capirossi, Reggiani, Gresini ed in particolare Rossano Brazzi, tecnico che ricorderò sempre con affetto”.

La kermesse imolese è stata anche l’occasione per ammirare i numerosi gioielli d’epoca a tre diapason, tra moto da competizione e derivate, appartenenti ai due Club ufficiali Yamaha presenti, TZ Italia e RD Series, e visitare la già celebre Collezione Privata Moto Poggi COMP – per l’occasione protagonista di un’apertura straordinaria – l’esposizione privata più esclusiva al Mondo di moto Yamaha da competizione presente in provincia di Bologna, a poca distanza dal circuito.

Stefano Lombardi: Due ruote qualche curva e ci si dimentica tutto. In sella ad una moto i problemi non esistono sempre che non sei in mezzo al traffico.
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