Fiat Panda 4×4: La nuova versione in anteprima mondiale al Salone di Parigi

Debutterà al prossimo Salone internazionale di Parigi la nuova Fiat Panda 4×4, l’unico modello a trazione integrale del segmento A.

Erede di un best seller che fece la sua prima apparizione quasi 30 anni fa, oggi la Panda di terza generazione a trazione integrale sposa appieno lo spirito di questi tempi, dimostrandosi capace di coniugare le consolidate capacità off-road ad un design rifinito ed un’architettura efficiente e compatta. Panda 4×4 è la migliore espressione della grande versatilità del modello: una vera “Super Panda” pronta ad affrontare con la stessa disinvoltura mulattiere di montagna e “giungla” urbana.

Oltre a una dotazione di serie capace di soddisfare il più esigente dei clienti, dal punto di vista tecnico, la nuova Panda 4×4 migliora ancora una volta se stessa e si conferma una degna concorrente di vetture off-road dalle dimensioni (e dal prezzo) ben più importanti.

Stile e dimensioni
Proposto a cinque porte, il modello misura 368 centimetri di lunghezza, 167 di larghezza e 160 di altezza. Il passo è di 230 cm mentre la carreggiata anteriore è di 141 centimetri e quella posteriore è di 140.

Nel concepire il look della nuova Panda 4×4, i designer del Centro Stile sono partiti dall’idea di rafforzare le caratteristiche estetiche puramente funzionali, aggiungendo un insieme di piccoli dettagli che ne rendono l’aspetto estremamente ricercato da mini-SUV polivalente. L’estetica è, infatti, fortemente caratterizzata dalle marcate linee geometriche dei paraurti anteriori e posteriori, completi di riporti estetici color alluminio a sottolineare la presenza della protezione metallica sotto-scocca.

A differenza della generazione precedente, sulla nuova Panda 4×4 i codolini seguono la linea della carrozzeria senza soluzione di continuità, assicurando una protezione completa della parte bassa della vettura. Per chi sceglie il look 4×4, due nuovi colori esterni vanno ad arricchire la palette colori già esistente: l’arancio Sicilia (pastello) e il verde Toscana (metallizzato).

Gli interni riprendono le soluzioni adottate sulle versioni 4×2 con alcune importanti eccezioni: una nuova variante verde per la fascia che incornicia strumentazione e tascone porta-oggetti; sedili in tessuto dal design specifico in tre varianti-colore (verde, beige, arancio) arricchiti da dettagli in eco-pelle; pannelli porta anteriori e posteriori con inserti sempre in eco-pelle; e, infine, il mobiletto alto nel tunnel centrale che aggiunge un ulteriore vano porta-oggetti ai 14 già presenti sulle versioni 4×2.

Trazione integrale “Torque on demand” e funzione ELD (Electronic Locking Differential)
Panda 4×4 è dotata di un sistema di trasmissione di tipo “Torque on demand”, che si avvale di due differenziali e di un giunto controllato elettronicamente. Si tratta di una trazione integrale permanente gestita da una centralina elettronica che, attraverso l’analisi dei segnali veicolo, ripartisce la trazione sui due assali anteriore e posteriore in modo omogeneo e proporzionale secondo le condizioni di aderenza del fondo stradale. I vantaggi che offre questo sistema sono l’assoluto automatismo del funzionamento e l’assenza di manutenzione.

Stefano Lombardi: Due ruote qualche curva e ci si dimentica tutto. In sella ad una moto i problemi non esistono sempre che non sei in mezzo al traffico.
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