La nuova Lancia Flavia si mostra per la prima volta dopo il Salone di Ginevra in una location d’eccezione.
Lancia ha scelto un luogo solitamente inaccessibile al pubblico, la galleria del vento di Fiat Group Automobiles di Orbassano, per permettere a giornalisti e blogger di vedere e toccare la nuova Flavia.
Eravamo presenti anche noi, oltre a poter salire a bordo della nuova Flavia, Lancia ci ha permesso di vivere un’esperienza unica.
La galleria del vento è stata la location scelta anche per un servizio fotografico in stile dolce vita, dove l’eleganza di Flavia si è unita a quella di un modello e una modella che hanno perfettamente interpretato l’Italian way of life. Lo shooting è stato realizzato in collaborazione con Italia Independent e Autopsie Vestimentaire (la stilista torinese Alice Viria Capelli ha realizzato gli abiti della modella).
La prima cosa che colpisce della nuova Flavia sono le dimensioni che fanno subito capire le sue origini americane. La Flavia eredita dalla Chrysler 200 sia l’estetica che la motorizzazione, sono stati rivisti gli interni e alcuni dettagli.
La Flavia 2012 nasce con l’idea di creare un’auto con un minimo sforzo economico che vada a coprire un segmento ancora scoperto, quello delle cabrio di prestigio, ma senza grosse pretese. Anche il ciclo di vita probabilmente sarà più breve dello standard.
Nonostante le sue origini americane Lancia ha creato un’auto elegante in linea con il suo stile.
La Lancia Flavia ha nel prezzo e nelle dotazioni di serie le sue armi vincenti mettendo a disposizione un solo allestimento ricco di dotazioni, lo si capisce già dal nome “all inclusive”.
Il prezzo della Flavia parte da 37.900 euro (chiavi in mano) per la 2.4 da 170 CV, con cambio automatico a 6 marce, nell’allestimento “all inclusive”. I colori esterni disponibili al lancio sono Bright White e Mineral Grey che possono essere abbinati a due tonalità di interni, nero e bicolore nero/bianco e una tonalità di soft top, nero.
L’allestimento “all inclusive” offre una ricchissima e tecnologica dotazione di serie: selleria in pelle pregiata, controllo elettronico della stabilità (ESC) e della trazione, ABS di ultima generazione, airbag anteriori multi-stage, laterali e window-bag, attacchi ISOFIX, l’innovativo sistema multimediale Uconnect completo di navigatore satellitare, Bluetooth, impianto Hi-Fi “Boston Acoustics Sound System”, 6 speakers e un hard disk da 40GB. Se non fosse sufficiente l’allestimento include anche sensore crepuscolare, comandi radio al volante, climatizzatore automatico, sistema di rilevamento pressione pneumatici (TPMS), soft top azionabile da telecomando, Keyless Entry, sedili riscaldati e regolabili elettricamente, specchietti elettrici azionabili elettricamente e riscaldati, specchietto retrovisore interno elettrocromico, appoggiatesta anti-colpo di frusta.
Le dimensioni sono imponenti, forse il neo più grande della nuova Flavia, 4,9 metri di lunghezza, 1,4 metri di altezza e 1,8 metri di larghezza. Le dimensioni generose offrono un abbondante spazio interno permettendo a 4 persone la massima comodità. Il passo di 276 centimetri, lo spazio riservato al passeggero anteriore e al guidatore (1,07 metri per le gambe e 1,43 metri alle spalle) sono i più grandi del segmento D a cui Flavia appartiene. Non solo il top della comodità ma anche tanto spazio per i bagagli con un bagagliaio di 377 litri con capote chiusa e 198 litri con capote aperta.
Aver presentato la Lancia Flavia all’interno della galleria del vento di Fiat Group Automobiles ci ha permesso di testare l’auto in “marcia” pur rimanendo immobili. Abbiamo testato la protezione dal vento e la rumorosità con venti a 40 km/h, 80 km/h e 180 km/h. Anche con il vento alla massima velocità all’interno dell’abitacolo il rumore è sempre abbastanza contenuto tale da permettere una conversazione senza dover avere un tono di voce sostenuto. Le cose migliorano notevolmente con i finestrini alzati, la rumorosità viene abbattuta notevolmente. La protezione dal vento è buona soprattutto con il frangivento montato.
L’invito di Lancia di ha permesso di visitare un luogo inusuale in cui non viene spesso permesso l’accesso, permettendoci di vedere da vicino anche le parti meno accessibili come il motore.
La galleria del vento di Fiat Group Automobiles di Orbassano permette di studiare il comportamento aerodinamico ed aeroacustico dei veicoli e dei componenti della carrozzeria.
E’ una delle gallerie del vento più vecchie d’Europa infatti è attiva da ben 35 anni e nel corso degli anni è stata aggiornata con le più moderne tecnologie permettono anche la sperimentazione di veicoli commerciali leggeri in scala reale.
Il grande ventilatore da 9 metri di diametro, azionato da un motore elettrico di quasi 2 MW di potenza, permette di raggiungere una velocità del vento di oltre 200 km/h. Il rotore è composto da 10 pale che sono l’unca parte in movimento. I motori sono elettrici e posizionati all’esterno del circuito. Il motore è a giri costanti quindi la velocità della ventola, di circa 150 giri al minuto, viene regolata in maniera molto accurata andando a variare l’incidenza delle pale.
I sistemi di misura installati permettono di svolgere analisi dettagliate sia del campo di moto intorno al veicolo sia, in campo aeroacustico, del livello e della gradevolezza del comfort all’interno abitacolo.
Le pareti e il soffitto della camera di prova sono ricoperte di una doppio strato di pannelli fono assorbenti per abbattere il rumore di fondo dell’impianto in modo da non influire con i valori che vengono misurati all’interno dell’abitacolo.
Di alto al veicolo si trova un rack con sessanta microfoni e una telecamera che viene utilizzato per misurare il rumore di forma del veicolo in grado di calcolare una mappa isolivello di rumore che sovrapposta all’immagina laterale del veicolo permette di individuare e valutare le principali sorgenti di rumore all’esterno della vettura. Analisi importante visto che una parte del rumore percepito internamente viene generato dalla forma esterna in particolare dalla forma dei montanti anteriori, specchietti, cavità dei tagli porta, antenna. In questo modo partendo già dai modelli di stile si possono andare a fare delle ottimizzazioni per quanto riguarda la forma della vettura.
Realizzata completamente in cemento armato, il condotto è stato realizzato per minimizzare le perdite di carico, importante perchè permette di ridurre la potenza necessaria a mantenere in circolo l’aria nel circuito permettendo che il flusso d’aria investa il veicolo in maniera uniforme, caratteristica fondamentale. Altra caratteristica fondamentale è l’elemento di fronte al veicolo che permette di ridurre l’area di passaggio dell’aria. La galleria del vento di Fiat Group Automobiles ha un rapporto di contrazione di 4 a 1, questo fa si che l’aria venga accelerata di 4 volte riducendo i disturbi e le disuniformità, caratteristica indispensabile per una galleria del vento altrimenti non la potremmo definire tale.