MV Agusta F4: all’EICMA la versione 2013

Varcare il confine dell’immaginazione. La migliore F4 di sempre, dove la tecnologia ed il motore hanno raggiunto lo stato dell’arte. MV Agusta negli intensi mesi di progettazione, sviluppo e test che hanno ridefinito le caratteristiche della F4, si è posta un obiettivo molto ambizioso: rendere F4 la moto più avanzata sul mercato delle supersportive. L’ha fatto creando tre versioni che compongono la nuova gamma. Condividono il DNA e l’impostazione tecnica, ma rappresentano altrettante declinazioni di F4, complementari e allo stesso tempo differenti. Al vertice, F4 RR racchiude le soluzioni ingegneristiche più evolute, esaltate da una dotazione tecnica d’eccellenza, per offrire il più completo controllo del veicolo e le massime prestazioni: piattaforma inerziale con sensore di assetto, posizione di guida ridefinita, Ride-By-Wire integrale, sospensioni e ammortizzatore di sterzo Öhlins a controllo elettronico e bielle in titanio da GP. L’inedita e completa piattaforma tecnologica di F4 RR è estesa alle versioni F4 R e F4, che condividono anche numerose innovazioni estetiche e funzionali: dai celebri quattro terminali di scarico interamente rinnovati, ora più leggeri e sportivi, ai nuovi cerchi ruota forgiati di ultima concezione e massima leggerezza. Il nuovo spoiler anteriore integrato nel cupolino ospita le DRL (Daylight Running Lights) di ultima generazione che esaltano il design, così come il nuovo fanale posteriore con tecnologia guidaluce. Completamente nuove anche le grafiche e le colorazioni. Per questo la nuova F4 è un modello evoluto in profondità, con assoluta coerenza rispetto alla sua storia, ma con il preciso obiettivo di superare ancora una volta le aspettative dei clienti grazie ad una nuova piattaforma tecnologica imponente, incentrata sull’elettronica e sul suo fondamentale contributo nel miglioramento dell’erogazione del motore e della dinamica di guida su strada e in pista. Il tutto unito alla profonda rivisitazione del motore, in grado di erogare potenze da primato.

In dettaglio, le caratteristiche principali di MV Agusta F4:
• Motore Corsa Corta quattro cilindri in linea con catena di distribuzione centrale e valvole radiali
• Tecnologia MVICS (Motor & Vehicle Integrated Control System)
• Nuova centralina elettronica ELDOR con Ride-By-Wire integrale e 4 mappe motore
– Sensibilità del comando gas (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
– Coppia massima (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
– Freno motore (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
– Risposta del motore (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
– Limitatore di giri (selezionabile tra Normal, Sport e Rain)
• Piattaforma inerziale con sensore d’assetto
• Controllo di trazione regolabile su 8 livelli
• Anti-wheeling
• Cambio elettronico EAS (Electronically Assisted Shift) di serie
• Telaio scomponibile a struttura mista, con traliccio in tubi di acciaio e piastre in alluminio e saldatura a mano TIG
• Sospensioni a controllo elettronico Öhlins (F4 RR)
Pinze freno monoblocco Brembo (modello M50 su F4 RR)

Il design
La vista d’insieme esalta l’identità di F4, grazie all’integrazione delle nuove soluzioni stilistiche con i tratti distintivi di un modello che ha conquistato innumerevoli premi proprio in virtù della sua bellezza. Scoprire i nuovi dettagli, quindi, è ancora più interessante. L’attenzione al ruolo della luce ha guidato i designer nella scelta delle grafiche e delle colorazioni, naturalmente, ma anche nella valorizzazione dei gruppi ottici. Quello anteriore è affiancato da guidaluce disposti sullo spoiler che delimita la presa d’aria dell’airbox: in questo modo un elemento aerodinamico diventa protagonista della vista frontale diurna e notturna, oltre a contribuire a migliorare la sicurezza attiva rendendo più visibile il veicolo. Allo stesso modo il nuovo gruppo ottico posteriore guadagna luminosità grazie ai guidaluce integrati. Completamente inedito il disegno dei cerchi, più leggeri e ora proposti in due versioni: la prima, su F4, vede razze sottili e una raffinata finitura color argento; la seconda, su F4 R e F4 RR, riduce ulteriormente il peso e lo spessore delle razze grazie al procedimento di forgiatura della lega di alluminio, oltre a proporre un disegno indiscutibilmente racing. Estremamente significativo anche l’intervento sui quattro terminali di scarico, un elemento caratteristico e personale della F4 fin dal suo primo modello. I due terminali esterni sono ora molto più corti e rastremati, la coppia centrale si estende fino all’estremità del soprastante codino. Così la F4 è ancora più corsaiola. E leggera.

Il motore
Il quattro cilindri della gamma F4 è per tutte le versioni l’evoluto “Corsa Corta”: il diametro del pistone è di 79 mm, mentre la corsa è contenuta in 50,9 mm. Il regime di intervento del limitatore è stato innalzato fino a 14.000 giri/min per F4 RR. L’assemblaggio è ora più artigianale e quindi molto preciso, con la selezione e la misurazione di tutti i componenti per garantire perfetta uniformità e massime prestazioni, procedura che solo MV Agusta può adottare. Profondi gli interventi sulla distribuzione: le valvole di aspirazione e di scarico utilizzano una singola molla ciascuna invece delle due del modello precedente. In questo modo il peso delle masse in movimento è stato ridotto, a vantaggio del numero di giri raggiungibile dal motore e della velocità nelle variazioni di giri. I pistoni sono trattati con il procedimento di anodizzazione dura della prima cava, in modo da risultare ancora più resistenti e affidabili. Su F4 RR le bielle sono realizzate in titanio, soluzione usata solo nei GP e mai in produzione, più resistenti e leggere; l’albero motore è stato ribilanciato. Il circuito dell’olio è stato ridisegnato, all’interno e all’esterno dei carter motore, con l’obiettivo di garantire la perfetta lubrificazione delle bronzine di banco e biella, incrementando ulteriormente l’affidabilità, anche in condizioni estreme. La temperatura d’esercizio del motore è ora più bassa, grazie alla maggior efficienza del radiatore e ai tubi di passaggio dell’olio motore riprogettati. Il quattro cilindri in linea Corsa Corta è proposto in due configurazioni di potenza: F4 e F4 R raggiungono i 195 CV, mentre F4 RR si spinge fino al valore record di 200,8 CV. L’alimentazione si avvale di corpi farfallati da 50 mm di diametro, con sistema TSS di aspirazione a lunghezza variabile dei condotti anch’esso completamente nuovo. Il cambio, come su tutti i propulsori MV Agusta quattro cilindri, è a sei rapporti, estraibile; la frizione monta un efficace dispositivo antisaltellamento meccanico. Quattro le mappe motore: tre predefinite e una da personalizzare a cura del pilota.

L’elettronica
Il sistema MVICS (Motor & Vehicle Integrated Control System) ora integrato sulla nuova F4 garantisce l’accurata gestione multimappa del motore e dei dispositivi di assistenza alla guida: controllo di trazione, anti-wheeling e cambio elettronico EAS (Electronically Assisted Shift). Elemento centrale è il Ride-By-Wire integrale: presentato per la prima volta sulla tre cilindri F3 675, è stato sviluppato, evoluto e personalizzato per la nuova F4. Il sistema è ridondante, per garantire la massima efficacia e tutta la sicurezza necessaria: i dati che giungono da due potenziometri vengono incrociati con segnali analogici; un terzo sensore conferma la richiesta di chiusura completa del gas. Due ulteriori sensori sono disposti sui corpi farfallati. Del tutto nuova e sviluppata appositamente per F4 è la piattaforma inerziale con sensore d’assetto: esso si avvale di tre giroscopi e tre accelerometri e fornisce alla centralina elettronica le informazioni più complete in merito all’assetto del veicolo, istante per istante. Di conseguenza l’intervento sul controllo di trazione e sull’anti-wheeling, particolarmente accurato grazie alla ruota fonica disposta sulla ruota anteriore, risulta molto efficace, a beneficio della sicurezza e delle prestazioni, oltre che della facilità di guida, un obiettivo prioritario del progetto F4. Gli algoritmi che definiscono il funzionamento del sistema MVICS, infatti, massimizzano in ogni momento la disponibilità di coppia sulla ruota posteriore, in relazione alle condizioni dell’asfalto e alla richiesta del pilota. Il cambio elettronico, di serie sulle tre versioni, riduce l’intervallo di tempo necessario per cambiare rapporto. Altra innovazione del sistema è la mappa Custom, che permette di realizzare una combinazione a scelta delle caratteristiche peculiari delle mappe motore predefinite, ossia Normal, Sport e Rain. Consente, infatti, di personalizzare cinque parametri (sensibilità del comando gas, coppia massima, limitatore di giri, risposta del motore e freno motore), in modo da poter costruire la mappa di gestione motore che racchiuda le caratteristiche più in linea con il proprio stile di guida.

Il telaio
Struttura del telaio e misure caratteristiche della nuova F4 sono immutate. Il primo sfrutta uno schema peculiare, ideato da MV Agusta per offrire i vantaggi di due soluzioni di solito proposte in alternativa. La sezione principale del telaio, infatti, è realizzata in tubi di acciaio al CrMo, ma è completata da una coppia di leggere piastre fuse in lega di alluminio, che chiudono inferiormente la struttura e ospitano il fulcro del monobraccio. F4 segna un altro punto a favore della leggerezza grazie al telaio, che sul nuovo modello è stato ottimizzato nel peso complessivo; su F4 RR, inoltre, viene saldato a mano con tecnologia TIG e utilizza un acciaio dedicato, dalle eccezionali caratteristiche meccaniche.

Le sospensioni
Tradizionale punto di forza di F4, le sospensioni propongono per le tre versioni del nuovo modello altrettante combinazioni di forcella e monoammortizzatore. Su F4 la dotazione tecnica comprende forcella Marzocchi con steli da 50 mm di diametro e monoammortizzatore Sachs: si tratta di unità completamente regolabili. Su F4 R la forcella è la medesima, ma il monoammortizzatore è Öhlins. Eccellenza tecnologica e personalizzazione per F4 RR: le sospensioni Öhlins a controllo elettronico permettono al pilota di scegliere direttamente dal cruscotto tra differenti setup. Ne è previsto uno per ogni modalità di erogazione del 4 cilindri; il pilota, però, può anche regolare le sospensioni in modo del tutto autonomo dalle mappe motore. Il sistema prevede la gestione separata del freno idraulico in compressione e in estensione, mentre la personalizzazione del precarico molla è manuale. L’ammortizzatore di sterzo elettronico permette di scegliere tra regolazione manuale o automatica; in quest’ultimo caso la risposta varia in funzione della velocità del veicolo.

I freni
L’impianto frenante di F4 RR rappresenta lo stato dell’arte tra le supersportive: i due dischi anteriori di 320 mm di diametro con flangia frenante in acciaio sono accoppiati alle nuove pinze Brembo monoblocco M50, riferimento assoluto per prestazioni, peso, rigidità, e alla pompa radiale dedicata; l’impianto è completato dalla pinza a quattro pistoncini posteriore e dal disco di 210 mm di diametro. Su F4 e F4 R le differenze rispetto alla dotazione della F4 RR si concentrano sulle pinze anteriori monoblocco, anch’esse Brembo, ma modello M4.

Colorazioni e prezzi
La nuova gamma F4, composta dalle tre versioni (F4, F4 R e F4 RR), è proposta per il 2013 con grafiche e colorazioni del tutto inedite. Ciascuna versione è disponibile in due combinazioni cromatiche.

F4 Bianco – Rosso/Argento 16.990€

F4 R Bianco – Rosso/Argento 18.990€

F4 RR Bianco Perla/Nero – Rosso/Bianco 23.990€

fonte: Comunicato MV Agusta

Stefano Lombardi: Due ruote qualche curva e ci si dimentica tutto. In sella ad una moto i problemi non esistono sempre che non sei in mezzo al traffico.
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