Peugeot 3008: serie speciale NAPAPIJRI

Dalla collaborazione di Peugeot con uno dei marchi più noti dell’abbigliamento outdoor alto di gamma è nata 3008 Napapijri (“circolo polare” in finlandese), serie speciale, che esalta il desiderio del crossover di successo del Leone all’evasione dalla routine quotidiana, verso nuove avventure, nuove sfide.

La Napapijri è sviluppata su Allure, allestimento di punta della gamma 3008, a cui aggiunge personalizzazioni esterne ed interne e di cui amplia la già ricca dotazione con il rilevatore di ostacoli anteriore e posteriore e con il WIP Nav Evo, che abbina diverse funzioni: autoradio, lettore CD, navigazione assistita, presa USB, presa ausiliaria RCA per apparecchi audio portatili, …

Esternamente la nuova serie speciale di 3008 si distingue per i badge Napapijri sulle porte anteriori, e alla base del portellone posteriore, e per il decoro a contrasto lucido-opaco sul montante anteriore. La personalizzazione prosegue nell’abitacolo, con i sedili bi-colore in mi-tep ed Alcantara® cuciture specifiche ed inserti in pelle sulle sedute e sugli schienali, dove è impresso a contrasto il logo Napapijri, presente anche sul volante. La scritta Napapijri è pure sulle soglie in alluminio delle porte e sui tappetini.

Tra gli optional di 3008 Napapijri (proposta nelle tinte Bianco Banchisa, Bianco Madreperla, Nero Perla e Rich Oak) sono compresi il Grip Control, il dispositivo Peugeot Connect, i vetri laterali stratificati e gli interni in pelle integrale.

La gamma della serie speciale 3008 Napapijri è costituita da quattro versioni: 1.6 HDi FAP® 115 CV con cambio manuale (29.030 euro); 1.6 HDi FAP® 115 CV con cambio robotizzato e Stop&start (29.730 euro); 2.0 HDi FAP® 150 CV con cambio manuale (30.430 euro); 2.0 HDi FAP® 163 CV con cambio automatico (31.930 euro).

Rispetto all’allestimento Allure, l’incremento è di soli 1400 euro, a fronte di equipaggiamenti aggiuntivi che rappresentano per il cliente
un vantaggio di ben il 38%.

fonte: comunicato Peugeot

Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
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