Abbiamo dato un primo sguardo alla Tesla S al Tesla Motors a Milano.
La vettura ha una linea moderna e fluida all’esterno, all’interno elegante e rifinita. Da fuori sembra una berlina di classe superiore ben realizzata ma a parte l’assenza dei tubi di scarico posteriori nulla direbbe che siamo di fronte alla prima berlina di lusso completamente elettrica. All’interno invece una certa predilezione per la tecnologia e al futuro si percepisce, se non altro per l’importante schemo touch da 17 pollici nella console centrale con wifi e connessione mobile, che poi scopriremo viene utilizzato per gestire la vettura, sia in termini di assetto e settaggi sia per scopi più di infotainment.
Aprendo il cofano e il bagagliaio si rimane impressionati da quanto spazio ci sia a disposizione. La Tesla S, con telaio interamente in alluminio è stata progettata per alloggiare le batterie e il motore nella parte bassa della vettura, lasciando quindi libero tanto spazio sia per i passeggeri sia per i bagagli (solo nel cofano anteriore la capacità di carico è di 229 litri).
Veniamo ai numeri.
Motore elettrico come dicevamo disponibile in tre pacchi batterie (a ioni di litio) diverse:
– 40 kWh con autonomia di 265 Km e 0 100 in poco meno di 7 secondi;
– 60 kWh con autonomia di 370 Km e 0 100 in 6 secondi;
– 85 kWh con autonomia di 480 Km e 0 100 in 4.6 secondi.
L’autonomia (calcolata ad una velocità di 90 km/h) è da sempre uno dei problemi delle vetture elettriche, nella Tesla S, soprattuto nella versione con batterie più potenti, stiamo iniziano a parlare di numeri importanti, paragonabili a quelli di un pieno di benzina.
La ricarica può essere effettuata sia con la 220 che con la 380 e avviene in modalità rapida in circa 45 minuti.
Internamente può ospitare comodamente 5 persone ed in più volendo si possono montare due seggiolini per bambini, che viaggiano contrari rispetto al senso di marcia, per portare la capcità a 7 persone.
Il lusso e le soluzioni di qualità non mancano negli interni, ma la cosa che più colpisce è l’assenza di pulsanti o comandi nella console centrale; tutto viene controllato e gestito dal monitor a 17 pollici: il sistema di climatizzazione, il navigatore, la radio, l’apertura del tetto in vetro ecc… il tutto gestito da un sistema operativo sviluppato adhoc per la Tesla S.
Non è ancora diponibile in Europa, dove arriverà nei primi mesi dell’anno prossimo, ne sono stati diffusi ad oggi i prezzi (che dovrebbero essere simili a quelli di una BMW Serie 5 o Audi 7, quindi tra i 60 e gli 80 mila euro), ma ha già ricevuto circa 14.000 prenotazioni, a sottolineare l’interesse per una vettura innovativa e ben fatta.
Considerando una capacità produttiva di circa 20.000 vetture l’anno, se la prenotate oggi la ritirerete nel 2014.