La famiglia Prius si allarga in tutti i sensi, Toyota infatti presenta la nuova Prius+ la versione monovolume della famosa ibrida che ha venduto più di 2,6 milioni di vetture in tutto il mondo.
Monovolume vera la Prius+ ha 7 posti ed è più lunga di 13,5 cm, più larga di 3 cm e più alta di 8,5 cm della Prius.
Esteticamente mantiene la forma triangolare della Prius per mantenere i massimi livelli di efficienza aerodinamica. Anche gli interni sono simili alla Prius, ricchi di funzionalità e tecnologia per il comfort di viaggio e permettono di tenere sotto controllo consumi e “motori”.
Lo spazio interno della Prius+, lo MPV della Prius Toyota, è tanto, Oltre ai 7 posti comodi c’è spazio per un bagagliaio di 232 litri, che può arrivare fino a 1750.
Veniamo al motore. Il motore a combustibile è un benzina 4 cilindri 1800 16 valvole leggero e compatto da 1800 di cilindrata capace di generare circa 100 cavalli al quale si aggiunge un motore elettrico da 82 cavalli. Cambio CVT. Come ormai Prius ci ha abituato in frenata si ricaricano le batterie a ioni di litio.
I 2 motori, che lavorando insieme generano 136 cavalli, permettono anche delle buone prestazioni dinamiche, infatti la Prius+ raggiunge i 100 km/h in 11,3 secondi e tocca una velocità max di 165 Km/h, ma i consumi sono il vero punto di forza della Prius+: solo 4,1 litri per 100 km/h nel ciclo extraurbano e 3,8 nell’urbano.
Tre le modalità di guida: Normal, Eco e Power. Tre anche gli allestimenti: Entry, Sol e Premium.
Come sempre per Toyota le dotazioni di sicurezza sono al vertice della categoria e in più il comfort di marcia è assicurato da ampie vetrate, da diversi vani porta oggetti e da soluzione come l’Head-Up Display (di serie nelle versioni Sol e Premium), che permette di tenere sotto controllo le informazioni della vettura senza abbassare lo sguardo per guardare il cruscotto.
Credo che questa nuova MPV Prius sia una valida scelta per la famiglie che hanno bisogno di spazio ma sono attente all’ambiente ma soprattutto ai consumi. In più ricordiamo che i veicoli ibridi spesso possono girare liberamente nelle città anche in presenza di blocchi del traffico o zone a pagamento.