Bugatti 12.4 Atlantique concept – Quello che vedete in queste foto è il rendering di un giovane artista 3D, Alan Guerzoni, che ha voluto reinterpretare in chiave moderna una delle auto più belle del mondo, vincitrice anche del concorso d’Eleganza Villa Este di quest’anno, la Bugatti Type 57sc Atlantic del 1935.
Tutto parte da una domanda “Cosa sarebbe successo se, 15 anni fa, la Bugatti fosse rimasta in Italia a Campo Galliano?” La Bugatti 12.4 Atlantique concept car nasce per dare emozioni pure, ispirata alle lussuose coupe streamline anni ’30, sottolineata dalle porte controvento, dai parafanghi separati dalla carrozzeria, dal lunghissimo cofano, dalla coda bassa e filante, dalla livrea bicolore e dalla linea cromata che separa le due metà della vettura, modernizzata nei materiali con vernici opache e carbonio a vista. Tutti i fanali usano tecnologia a led; la terza luce di stop è montata su una pinna sul tetto. Per coniugare usabilità e stile gli specchietti retrovisori sono montati su delle pinne cromate sui parafanghi anteriori che ospitano anteriormente gli indicatori di direzione. All’interno i materiali dominanti sono pregiata pelle, allumino spazzolato, mogano o carbonio a seconda della personalizzazione. Gli allestimenti di base sono due: “Sport” con cerchioni in lega a 8 razze ispirati alla type 35, e “Classic”, con cerchioni cromati ispirati alla type 41 Royale e carene sulle ruote posteriori.
Sotto il cofano trova spazio un V12 bi-turbo 4 litri da 650 cavalli, che porta trazione alle ruote posteriori, più un motore elettrico da 200 cv collegato all’asse anteriore, con sistema di recupero di energia in frenata. La concept può funzionare in modalità solo elettrica per 50 km. Velocità massima 350km/h accelerazione 0-100km/h in 3.2 sec. Freni carbo ceramici.
La concept di Alan Guerzoni è volutamente “esagerata”, come probabilmente lo era alla sua epoca la Bugatti Type 57SC.