La 41esima edizione della 24 ore del Nurburgring è stata una delle più movimentate e imprevedibili della storia. Le condizioni climatiche sono mutate improvvisamente – dal sole alla pioggia torrenziale – nelle prime quattro ore, e la gara ha subito uno stop di diverse ore a causa della scarsa visibilità.
Si tratta di una delle classiche più importanti per le case automobilistiche e per i produttori di pneumatici. Dunlop, che celebra il 125 ° anniversario dall’invenzione del pneumatico (a opera del fondatore John Boyd Dunlop), si è concentrata sullo sviluppo delle gomme da bagnato e sulle prestazioni in condizioni climatiche fredde, e ciò ha giocato un ruolo fondamentale nel risultato finale.
Dopo una battaglia titanica e numerosi avvicendamenti alla testa della corsa, Bernd Schneider, Jeroen Bleekemolen, Sean Edwards e Nicki Thiim del team Black Falcon, su una Mercedes-Benz SLS AMG GT3 equipaggiata Dunlop, hanno conquistato la vittoria – la prima di una Mercedes alla 24 ore del Nürburgring – ripetendo così la vittoria del team nella 24 ore Dunlop di Dubai a gennaio.
210.000 spettatori hanno assistito a una corsa frenetica – con una griglia di 210 vetture alla partenza. Dopo la ripartenza della gara, fermata a causa della forte pioggia, le Mercedes Black Falcon e ROWE Racing hanno cominciato a scalare la classifica, grazie all’aderenza sul bagnato e alle performance di trazione necessarie su un circuito sfidante come quello dei 24,4 km delle montagne dell’Eifel.
L’ex pilota Formula Uno e DTM Bernd Schneider, per la seconda volta vincitore di una 24 ore nel 2013, ha dichiarato: “Ho vinto quasi tutto quello che volevo vincere nella mia carriera, ma non avevo mai finito questa gara prima. Le gomme Dunlop sono state fantastiche, soprattutto sotto la pioggia. Abbiamo fatto tutto per bene. Ho potuto realizzare tempi super veloci sul giro e costruire un bel gap”.
Il team Black Falcon ha preceduto la BMW #25, che ha concluso al secondo posto – con le due Mercedes SLS AMG del Rowe Racing a battagliare per il terzo posto finale. Klaus Graf, Thomas Jäger, Jan Seyffarth e Nico voce Bastian hanno vinto questa battaglia in casa Dunlop, portando la seconda Mercedes sul podio.
Jean-Felix Bazelin, General Manager Dunlop Motorsport Europa, ha dichiarato: “L’anno scorso abbiamo dimostrato la nostra forza guidando Rowe Racing in testa sul bagnato, e abbiamo continuato a concentrarci sullo sviluppo di prestazioni sul bagnato e in condizioni fredde con nuove mescole sperimentate ampiamente durante l’inverno. Vedere i giri veloci delle SLS, spesso migliori di più di 20 secondi rispetto agli avversari nelle fasi fondamentali della gara, è la prova della nostra attenzione sulle performance di aderenza e frenata sul bagnato”.
Il Nuerburgring ha una rilevanza fondamentale per Dunlop perché è una delle poche categorie GT al mondo in cui tutti i principali produttori di pneumatici motorsport competono nella stessa gara.
Jean-Felix ha aggiunto: “E’ la fiducia dei piloti nei nostri pneumatici che consente loro di essere costantemente più veloci rispetto ai rivali in condizioni variabili, come quelle del Nuerburgring.
“Abbiamo intrapreso un lavoro molto efficace con i nostri partner durante la fase di sviluppo della nostra gamma GT 2013”.
fonte: comunicato Dunlop