Fiat: Metano e GPL il pieno costa la metà

Per tutto giugno, presso la rete di vendita Fiat italiana, sarà possibile conoscere da vicino le vantaggiose promozioni dedicate alle vetture Natural Power (benzina/metano) e EasyPower (benzina/GPL). L’iniziativa commerciale si traduce per il cliente in una forte agevolazione nel momento dell’acquisto grazie all’ecobonus, un taglio netto ai costi di esercizio per viaggiare spendendo la metà grazie al metano e al GPL e, per chi finanzia, un immediato risparmio a partire già dal primo chilometro di percorrenza grazie al finanziamento a 48 mesi con anticipo zero e tasso zero.

Fiat è l’unico marchio a proporre due linee di prodotto alimentate a GPL o metano: la gamma EasyPower è composta dai modelli 500, Bravo, Panda Classic, Punto e nuova Panda mentre la gamma Natural Power propone Qubo, Doblò, Punto e Panda. Da sottolineare che tutte le vetture Fiat a metano o GPL sono di primo impianto (OEM), quindi prodotte in fabbrica, garantite dal brand stesso e commercializzate attraverso la normale rete di vendita. In questo modo, il cliente può essere certo del rispetto delle normative di sicurezza, della massima qualità e affidabilità, oltre ai minori costi di gestione e all’impiego delle tecnologie più avanzate in questo campo.

In dettaglio fino al 30 giugno, grazie anche al contributo delle concessionarie italiane, Fiat consente al cliente di usufruire di un ecobonus Fiat che, a secondo del modello scelto, può raggiungere i 5 mila euro. Non solo, l’acquirente può accedere a un vantaggioso finanziamento SAVA a 48 mesi con anticipo zero e Tan 0 per cento. A queste agevolazioni immediate si aggiungono i risparmi dell’impiego quotidiano della vettura: basti pensare che il costo chilometrico dei propulsori a metano è meno della metà delle motorizzazioni a benzina. Ma i vantaggi del metano non si fermano ai consumi. Infatti, in alcune regioni italiane le vetture con questa alimentazione sono esentate dal pagamento della tassa di possesso per cinque anni e – se l’impianto è installato in fabbrica, come nel caso dei modelli Fiat – anche per tutta la vita dell’auto. Oltre agli aspetti puramente economici, l’aumento tra il parco circolante di vetture a metano permette anche di ridurre sensibilmente le emissioni nocive in atmosfera. Infatti, il metano non emette particolato e gli ossidi di azoto sono di circa il 90 per cento inferiori al diesel, mentre rispetto alla benzina gli idrocarburi incombusti si riducono del 75 per cento circa, gli ossidi di azoto di circa il 50 per cento e le emissioni di CO2 del 23 per cento. Sono questi i motivi per cui ai veicoli a metano è consentito il libero accesso nei centri urbani in caso di limitazioni alla circolazione per motivi ambientali. In sintesi con meno spesa, meno inquinamento e maggior mobilità, il metano è sempre più un combustibile pulito ed economico.

Leader europeo europeo di veicoli di primo impianto a metano (OEM), Fiat soddisfa le esigenze di una vasta categoria di clienti, compreso il settore professionale del trasporto merci: dal 1997 ad oggi, sono state vendute oltre 560 mila tra vetture e veicoli commerciali Natural Power. E certamente la gamma a metano ha contribuito in modo significativo ai primati assegnati dagli ultimi studi della società JATO Dynamics, leader mondiale per la consulenza e ricerca nel campo automotive. Infatti, per il sesto anno consecutivo, nel 2012 Fiat si è confermato il brand che ha registrato il livello più basso di emissioni di CO2 in Europa tra i marchi automobilistici più venduti, con un valore medio di 119,8 g/km. Non solo. Negli ultimi 5 anni Fiat ha ridotto le proprie emissioni medie del 13 per cento andando oltre il target di 130 g/km previsto dall’Unione Europea per il 2015.

fonte: comunicato FIAT

Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
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