La prima GTI Golf nacque nel 1976 con la prospettiva di realizzarne solo 5000 esemplari, da allora sono passati 37 anni, sette generazioni di Golf e quasi 2 milioni di veicoli realizzati.
Meccanica e prestazioni
La nuova Golf GTI eroga 220 cavalli e 350 Nm di coppia (il doppio della prima che ne aveva “appena” 110), 230 nella versione “Performance”. Ad erogare questa potenza ci pensa un motore turbo a iniezione diretta 2 litri TSI, 4 cilindri, con fasatura variabile con doppia regolazione dell’albero a camme e nuova testata già EURO 6. I consumi si sono ridotti rispetto alla sesta generazione del 18% nella versione con cambio manuale e del 14% nella versione con cambio DSG a doppia frizione, entrambe 6 rapporti, fermandosi rispettivamente a 6 litri per 100 Km (emissioni di CO2 di 139 g/km) e 6,4 litri sempre per 100 Km (49 g/km); di poco superiori i valori della versione “Performance”: 6,5 (emissioni di CO2 di 139 g/km 150).
I consumi ridotti sono frutto di una migliore efficienza del motore, ma anche di una riduzione di 42 Kg di peso e ad un aerodinamica migliorata. La struttura è rimasta quella della prima serie: tutt’avanti motore e trazione anteriori. La carrozzeria è abbassata di 15 mm rispetto alle Golf meno potenti. Sull’asse anteriore, sono impiegate sospensioni McPherson, sul posteriore ci sono sospensioni multilink.
Veniamo alle prestazioni. La nuova Golf GTI da va 0 a 100 in soli 6,5 secondi raggiungendo i 246 Km/h; la versione “Performance” da 230 cavalli guadagna un decimo e 4 km/h. Il pacchetto Performance oltre a 10 cavalli in più regala una superiore dinamicità alla vettura: l’impianto frenante è maggiorato e c’è il bloccaggio del differenziale anteriore.
Estetica e interni
Esteriormente la GTI si distingue facilmente dalle “altre” Golf. Pinze dei freni verniciate in rosso, luci posteriori con plastiche brunite dal look specifico e due terminali di scarico cromati, uno all’estremità destra e uno all’estremità a sinistra del paraurti sono solo alcuni elementi caratterizzanti. Caratteristici fin dalla prima Golf GTI sono i colori Rosso Tornado, Nero e Pure White. In Italia l’equipaggiamento di serie prevede cerchi in lega modello Austin da 18”. In alternativa, a richiesta, si possono avere i Santiago da 19 pollici.
I tipici elementi caratteristici GTI sono irrinunciabili anche negli interni. Un esempio è rappresentato dai rivestimenti dei sedili. Già la prima GTI vantava il leggendario tessuto con fantasia a quadretti. La stoffa, denominata Jacky, è stata rivisitata nel design e ribattezzata Clark. Ovviamente il motivo a quadri è stato mantenuto. Con una novità: per la prima volta sono disponibili a richiesta sedili sportivi in tessuto con fianchi e appoggiatesta in Alcantara. Inoltre, gli interni possono essere ordinati con rivestimenti in pelle Vienna. Espressione di stile è costituita inoltre dalla strumentazione GTI con display a colori e grafica indipendente dei singoli strumenti. Negli interni, l’estetica specifica della GTI è completata, tra gli altri, dal volante sportivo rivestito in pelle (con comandi multifunzione), illuminazione ambiente rossa (sul lato anteriore nei listelli decorativi delle porte e nei listelli battitacco in acciaio inox) e dalla pedaliera in acciaio inox spazzolato.
Una delle “cose” che sicuramente non aveva la prima serie della GTI e è tutta la tecnologia “high-tech” di questa generazione: sterzo progressivo, il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore, la frenata anti collisione multipla e il differenziale elettronico a bloccaggio trasversale rielaborato XDS+ sono di serie, in più a richiesta tra gli altri sono disponibili il sistema di regolazione automatica della distanza ACC, sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City, assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist e selezione del profilo di guida.
Parlando sempre di tecnologia ma sul fronte infotainment sulla GTI è disponibile il sistema realizzato dalla Dynaudio da 400 watt e a richiesta il Car-Net, che consente di trasmettere informazioni online come il servizio cartografico Google Earth.
Prezzi e Allestimento
La commercializzazione in Italia inizierà a Giugno, ma già da oggi è disponibile in prevendita. I prezzi della Golf GTI partiranno da 30.100 euro con di serie:
– Airbag per conducente e passeggero (lato passeggero disattivabile)
– Airbag per la testa per passeggeri anteriori e posteriori
– Airbag laterali integrati negli schienali dei sedili anteriori
– Airbag per le ginocchia lato conducente
– Appoggiatesta anteriori ottimizzati contro il colpo di frusta WOKS
– ESC con assistente di controsterzata e stabilizzazione del rimorchio, ABS, ASR, EDS, MSR
– Sistema di frenata anti collisione multipla
– Differenziale autobloccante XDS+
– Sterzo progressivo
– Cerchi in lega Austin 7,5 x 18”, pneumatici 225/40 R18
– Hill Holder
– Indicatore controllo pressione pneumatici
– Fatigue Detection
– Fendinebbia con tecnologia LED
– Sedili anteriori sportivi, regolabili in altezza e con regolazione lombare
– Pedaliera sportiva in acciaio
– Pinze freno rosse
– Climatizzatore automatico bizona Climatronic
– Radio Composition Media con schermo touchscreen a colori da 5,8”, 8 altoparlanti
– Presa multimediale AUX-IN, USB, slot per SD card, CD e Bluetooth
– Display multifunzione a colori Premium
– Volante multifunzione
– Cruise Control
– Start/Stop
– Light pack, sensore pioggia e crepuscolare, Coming/Leaving home
– Ambient pack, luci ambiente nel vano piedi, negli inserti e nelle maniglie delle porte anteriori
– Predisposizione ISOFIX
– Piano di carico variabile e copertura vano bagagli
La GTI Performance partirà da 31.150 euro con in più:
– Pinze freno rosse con logo GTI
– Dischi freno maggiorati (anteriori con diametro di 340 mm anziché 314, posteriori 310 mm rispetto a 300), autoventilanti anche sull’asse posteriore
– Blocco elettroidraulico del differenziale anteriore
Conclusioni
Mi sono accorto di non aver mai citato la parola Volkswagen in questo post, perché la Golf GTI è semplicemente la GOLF GTI. In 37 anni la ha fatto storia. E’ ancora oggi una delle vetture più ambite e attese. Ha saputo “traghettare” il concetto di sportività negli anni senza mai perdere la sua natura ma migliorando sempre fino ad arrivare a prestazioni che sono il doppio (in termini di potenza) della prima generazioni, sapendo emozionare e trasmettere un brivido anche a motore spento.
Ps.: esiste anche la sorella GTD altrettanto valida, ma per me la Golf GT.. finisce con la lettera “I” e va esclusivamente a benzina 😉
Scheda Tecnica Golf GTI*
Motore | Benzina TSI, 4 cilindri, BueMotion |
Cilindrata | 1984 cm3 |
Valvole per cilindro | 4, comandate da bilancieri a rullo |
Alimentazione | Iniezione diretta di benzina |
Sovralimentazione | Turbocompressore a gas di scarico |
Potenza massima (DIN) | 220 CV (4500-6200 giri) |
Coppia massima | 350 Nm (1500-4400 giri) |
Cambio | Manuale 6 Rapporti/DSG 6 Rapporti |
Prestazioni 0 – 100 Km/h | 6,5 sec |
Velocità massima | 246 Km/h |
Consumo l/100 Km | 6,0 litri (ciclo combinato) |
Emissioni CO2 | 139 g/Km |
Categoria emissioni nocive | EURO 6 |
Lunghezza/larghezza/altezza | 4268/1790/1442 mm |
Massa a vuoto | 1370 Kg |
Vano bagagli volume | 380/1270 litri |
Capacità serbatoio | 50 litri |
Scheda Tecnica Golf GTI Perfomance*
Motore | Benzina TSI, 4 cilindri, BueMotion |
Cilindrata | 1984 cm3 |
Valvole per cilindro | 4, comandate da bilancieri a rullo |
Alimentazione | Iniezione diretta di benzina |
Sovralimentazione | Turbocompressore a gas di scarico |
Potenza massima (DIN) | 230 CV (4700-6200 giri) |
Coppia massima | 350 Nm (1500-4400 giri) |
Cambio | Manuale 6 Rapporti/DSG 6 Rapporti |
Prestazioni 0 – 100 Km/h | 6,4 sec |
Velocità massima | 250 Km/h |
Consumo l/100 Km | 6,4 litri (ciclo combinato) |
Emissioni CO2 | 148 g/Km |
Categoria emissioni nocive | EURO 6 |
Lunghezza/larghezza/altezza | 4268/1790/1442 mm |
Massa a vuoto | 1370 Kg |
Vano bagagli volume | 380/1270 litri |
Capacità serbatoio | 50 litri |
*dati riferiti alla versione con cambio manuale