La Mille Miglia 2013 si presenta a Ginevra. La “cosa più bella del mondo”, parole di Enzo Ferrari, ha scelto il Salone dell’auto per svelare la nuova edizione.
L’evento è in programma dal 16 al 19 Maggio con partenza e arrivo come da tradizione a Brescia, passando da Verona, Ferrara, Ravenna, San Marino, ovviamente Roma città “giro di boa”, Bologna Modene a Cremona.
Per il 2013, è prevista una novità, come spiega il Presidente di 1000 Miglia S.r.l., Roberto Gaburri: «Allo scopo di ampliare il valore storico di un parco vetture che nessun evento per auto d’epoca può vantare, abbiamo deciso di accettare, oltre alle 375 abitualmente al via, altri 25 esemplari, per un totale di 400 vetture, una cifra record». Si tratta di modelli rispondenti alle caratteristiche della Mille Miglia ma che, per vari motivi, non hanno partecipato negli anni canonici. Queste vetture, in gara a tutti gli effetti come le altre, prenderanno il via in una “Lista Speciale”: l’unica differenza sarà costituita dalla mancata assegnazione del coefficiente di merito, in modo che la vittoria rimanga riservata ai modelli protagonisti della corsa dal 1927 al 1957.
Mercedes schiera ben 13 vetture simbolo della storia del marchio della stella a tre punte, tra le più prestigiose perle del Museo di Stoccarda: tra queste figurano la SSK e la 300 SLR che stabilì il record assoluto con Stirling Moss nel 1955. BMW fa uscire dal Museo Mobile Tradition 8 esemplari, tra i quali la 328 Coupé Touring con cui il Barone Fritz Huschke von Hanstein vinse la MM 1940 e la 328 Spider con cui Adolf Brudes giunse terzo. Dal Museo ALFA ROMEO arriveranno cinque esemplari, mentre due vetture del Biscione saranno schierate dalla Scuderia del Portello. Dalla storica sede di Coventry, JAGUAR presenta a Brescia cinque vetture; tra queste, due sono C-Type, con un esemplare che ha disputato la Mille Miglia del 1952.
Cinque saranno anche le PORSCHE ufficiali, in arrivo dal Museo di Stoccarda. Tra vetture appartenenti a privati o quelle dei musei, saranno settantasei gli esemplari che torneranno a Brescia dopo aver disputato almeno un’edizione della Mille Miglia, tra il 1927 e 1957. Tra le tante, citazione d’obbligo per un’Alfa Romeo 6C 2300 Pescara, appartenuta a Benito Mussolini, che disputò la Mille Miglia del 1936 con al volante Ercole Boratto, l’autista del duce.
620 le iscrizioni valide (escluse incomplete e non valide) da 30 nazioni diversi e 5 continenti. L’Italia capolista con 185.