MINI Paceman: Versione John Cooper Works al Salone di Ginevra

Tra le novità europee che MINI porterà al Salone di Ginevra 2013 troviamo la sportiva Paceman John Cooper Works che MINI aveva presentato al mondo lo scorso Salone di Detroit

La MINI Paceman John Cooper Works assicura una figura impressionante già al momento di partenza. La muscolosa sezione frontale, le linee sportive ed eleganti del profilo, il tetto che scende dolcemente verso il posteriore nello stile di un modello coupé e la coda larga della tre porte lasciano riconoscere a prima vista il desiderio di scattare in avanti e l’agilità della vettura. Il kit di aerodinamica di serie, l’assetto sportivo con abbassamento della vettura e cerchi in lega da 18 pollici con styling dei raggi Twin Spoke Black Burnished Design assicurano un inconfondibile look sportivo.

Sia il propulsore che l’assetto della MINI Paceman John Cooper Works traggono profitto da dettagli tecnici ripresi dallo sviluppo delle automobili da corsa. Il motore a quattro cilindri con turbocompressore Twin-Scroll, iniezione diretta di benzina e comando valvole variabile eroga una potenza di 160 kW/218 CV e viene abbinato di serie con un cambio manuale a sei marce. Come optional la MINI John Cooper Works Paceman può venire ordinata anche con un cambio automatico a sei rapporti con Steptronic e paddles al volante.

Dopo la MINI Countryman John Cooper Works questo è il secondo modello equipaggiato di serie con la trazione integrale MINI ALL4. La potenza del motore turbo assicura un divertimento di guida estremo anche sullo sterrato. L’elettronica di regolazione del sistema ALL4 è integrata nella centralina della regolazione della stabilità di guida DSC (Dynamic Stability Control) e adatta in tempi minimi e con la massima precisione la coppia motrice alla situazione di guida momentanea. Questo garantisce alla MINI Paceman John Cooper Works una trazione perfetta sullo sterrato e una sportività estrema in curva.

fonte: comunicato MINI

Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
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