Sedicesimo appuntamento con il Mondiale MotoGP 2013 si corre sul circuito di Phillip Island.
Nel Gran Premio che avrebbe potuto consacrare in anticipo Marquez campione della MotoGP 2013 il giovane pilota spagnolo e il team Repsol Honda Team combinano un disastro che porta alla squalifica del pilota riaprendo così il mondiale.
Il Gran Premio di Australia è stato corso con l’inedita e, a mio avviso caotica, formula del cambio moto. Visto che le gomme non garantivano di terminare in sicurezza la gara la direzione gara a imposto che venisse effettuato un cambio moto che doveva avvenire non prima del nono giro, pena un ulteriore cambio moto, e non oltre il decimo, pena la squalifica. Evidentemente il team Honda non aveva molto chiaro il regolamento facendo rientrare Marquez nel corso dell’undicesimo giro decisione che lo ha portato alla squalifica. Piccolo disastro anche per l’altro pilota Honda, primo pilota a rientrare ai box per il cambio moto, arriva troppo veloce non rispettando il limite dei 60 km/h al rientro in pista e costretto per non incorrere in penalità a cedere una posizione.
Al via tutto come al solito Lorenzo prende la testa della gara e tenta la fuga inseguito da Marquez, Pedrosa e Rossi che battagliano per le posizioni ma da subito si delinea il solito gruppo di testa con i tre spagnoli e il solito gruppo degli inseguitori con Rossi, Crutchlow, Bautista e Smith. Il momento del cambio moto è stato il solo vero momento di spettacolo, Pedrosa rientra per primo sperando di trarne un vantaggio ma al giro successivo al rientro di Lorenzo il pilota Yamaha riguadagna subito la testa della gara e comuqnue Pedrosa è costretto a cedere la posizione a Marquez. Brivido al giro successivo quando Marquez, dopo il cambio moto, torna in pista si scontra con Lorenzo, non è ben chiaro se il pilota Yamaha arriva lungo o il pilota Honda chiude la traiettoria a Lorenzo.
Risultati
Pos. | Pilota | Team | Moto |
1 | Jorge LORENZO | Yamaha Factory Racing | Yamaha |
2 | Dani PEDROSA | Repsol Honda Team | Honda |
3 | Valentino ROSSI | Yamaha Factory Racing | Yamaha |
4 | Cal CRUTCHLOW | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha |
5 | Alvaro BAUTISTA | GO&FUN Honda Gresini | Honda |
6 | Bradley SMITH | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha |
7 | Nicky HAYDEN | Ducati Team | Ducati |
8 | Andrea IANNONE | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati |
9 | Andrea DOVIZIOSO | Ducati Team | Ducati |
10 | Randy DE PUNIET | Power Electronics Aspar | ART |
11 | Aleix ESPARGARO | Power Electronics Aspar | ART |
12 | Colin EDWARDS | NGM Mobile Forward Racing | FTR Kawasaki |
13 | Yonny HERNANDEZ | Paul Bird Motorsport | ART |
14 | Hector BARBERA | Avintia Blusens | FTR |
15 | Danilo PETRUCCI | Came IodaRacing Project | Ioda-Suter |
16 | Luca SCASSA | Cardion AB Motoracing | ART |
17 | Claudio CORTI | NGM Mobile Forward Racing | FTR Kawasaki |
18 | Michael LAVERTY | Paul Bird Motorsport | PBM |
19 | Lukas PESEK | Came IodaRacing Project | Ioda-Suter |
20 | Hiroshi AOYAMA | Avintia Blusens | FTR |
21 | Damian CUDLIN | Paul Bird Motorsport | PBM |
Non classificato | |||
Bryan STARING | GO&FUN Honda Gresini | FTR Honda | |
Marc MARQUEZ | Repsol Honda Team | Honda |
fonte foto: motogp.com