Peugeot World Tour – Ieri sera Andrea Tozzi ci ha spiegato le emozioni che ha vissuto nella prima tappa del Peugeot World Tour, un emozionante giro del mondo fatto su due e quattro ruote. E’ riuscito a trasmetterci l’entusiasmo dell’esperienza, i bellissimi paesaggi incontrati, le difficoltà e le fatiche di affrontare un viaggio così impegnativo in solitaria. Tozzi non è nuovo a queste esperienze. Sempre in sella ad una bici Peugeot nel 2012 percorre Transamerica e Ultrarider.
La prima tappa del Peugeot World Tour è partita da Marrakech (Ouarzazate) e attraverso le 3 catene montuose del Marocco (Alto Atlante, Medio Atlante e Rif) ha portato Andrea fino all’enclave a Ceuta, davanti allo stretto di Gibilterra. Da lì in traghetto per la Spagna, dove il viaggio è continuato in Andalusia alla volta di Jerez de la Frontera e Siviglia. Poi oltre, verso il Portogallo e Lisbona, per dirigersi infine a Cabo da Roca, il punto più a ovest del continente europeo. Proprio da Cabo da Roca partirà la seconda tappa, ma il “testimone” passerà da Solaris, il nome della bici (la mountain bike Peugeot RSM01) che ha accompagnato Andrea nella prima tappa, alla Peugeot 2008 che ha già saputo dimostrare di essere pronta ad affrontare lunghi viaggi in terreni e paesi non sempre ospitali affrontato in andata e ritorno la Mongol Rally (Peugeot 2008: Al Mongol Charity Rally 2013). La seconda tappa percorrerà, in circa 2 mesi, 18,000 Km toccando paesi come Kazakhstan, Corea del Sud per arrivare a Tokyo. Per la terza e la quarta Andrea tornerà in sella percorrendo la Terra dei Fuochi tra Cile e Argentina e affrontando l’inverno australe della Nuova Zelanda.
Il tour in tutto toccherà 5 continenti in oltre 27.000 Km per un totale di 197 giorni di viaggio e lo potrete seguire passo passo dal blog Peugeot (http://blog.peugeot.it/category/road-experience/peugeot-world-tour/) o dai social network di Peugeot e Andrea.