Alfa Romeo Coupé – Nella splendida cornice di Villa D’Este si è tenuta la quarta riunione Alfa Romeo Coupé, che ha visto i rarissimi e ricercati esemplari di Alfa Romeo 6C 2500 SS Coupè sfilare per un week-end all’insegna dell’eleganza e del desing.
Hotellerie, design, automotive, architettura e stile italiano: il Grand Hotel Villa d’Este, da sempre attento a promuovere le grandi eccellenze del Belpaese, è stato fautore e cornice
ancora una volta dell’esclusiva reunion mondiale delle omonime Coupè firmate Alfa Romeo e Carrozzeria Touring. La celebrazione di un modello rivoluzionario, mito per la storia del design automobilistico del Dopoguerra, che con le sue linee ha introdotto funzionalità e modernità al punto da essere considerato tuttora uno dei massimi capolavori dell’industria su quattro ruote del ventesimo secolo.
Solo una trentina di esemplari in tutto il mondo, prodotti tra il 1949 – anno della vittoria del Gran Premio per Referendum dell’ultima edizione originale del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este – e il 1952, di cui ben 5, con i loro dettagli e segni distintivi, hanno presenziato e sono stati oggetto delle attenzioni e dell’interesse degli ospiti intervenuti, tra cui i proprietari. Lo stesso Grand Hotel ospita nella sua collezione di capolavori una di queste omonime Coupè, risalente al 1951 e acquistata nel 2011, nonché spunto per questa iniziativa, che ha come obiettivo la possibilità di rintracciare e censire tutti gli esemplari – stimati 16 circa – oggi esistenti nel mondo per creare un registro ufficiale.
Villa d’Este Style è occasione unica per ammirare questi capolavori che portano nel design la firma della nota e storica Carrozzeria Touring, della quale la Coupè è un vanto peculiare ed estremamente significativo per una carriera ricca di successi. Presenti a questa edizione anche altri due modelli della storia “evolutiva” di Alfa Romeo: una 6C 2500 SS del 1947, quindi lo stesso autotelaio, ma con carrozzeria Touring che non aveva ancora raggiunto la perfezione della “Villa d’Este“, e una 1900 SS Touring, prodotta negli Anni ’50, che rappresenta invece il passaggio successivo della linea Touring e della meccanica Alfa Romeo dall’autotelaio 6C, praticamente fatto a mano, all’ingresso nella produzione in serie.
Per la prima volta, quest’anno, il programma si è composto di due giornate alla scoperta delle eccellenze lariane in ambito architettonico, collegate nello spazio e nel tempo dalla Coupè Villa d’Este: da un lato, l’eleganza cinquecentesca del Grand Hotel, dall’altro le linee essenziali e austere della Villa Leoni di Ossuccio, meta della visita durante la seconda giornata e modello esemplare del Razionalismo italiano, risalente agli Anni ’40, coeva quindi del capolavoro automobilistico protagonista dell’iniziativa. La quarta edizione di Villa d’Este Style ha visto dunque un prezioso contributo di approfondimento stilistico raccontato da Elena Lingeri, nipote dell’architetto che firmò Villa Leoni e tra i più rappresentativi esponenti del movimento, oltre a una nuova affascinante location, che ha perfettamente accolto gli esemplari intervenuti, che hanno raggiunto la Villa dopo una spettacolare parade lungo la strada panoramica lungo il Lario.
fonte: comunicato stampa