Fiat Panda Elettra: ecologia ante litteram | Cavalli Vapore

Panda Elettra Tre Quarti
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Fiat Panda Elettra: ecologia ante litteram

in Automobili/Epoca/Fiat

Fiat Panda Elettra –  il nome non lascia troppo spazio all’immaginazione, quello che sorprende è l’anno in cui è stata presentata questa ecologica utilitaria: il 1990.

Oggi siamo abituati a percorrenze quasi decenti e a motori con batterie relativamente compatte ma  lasciate che vi racconti com’era fatta la poco venduta, ma comunque apprezzata, Panda elettrica.

L’auto era una intelligente conversione della Panda 750 in cui le batterie erano al piombo ed occupavano tutto il bagagliaio posteriore e il divanetto, insomma era una due posti omologata autocarro che sopra il pianale copri-batterie poteva alloggiare un carico di ben 150 kg.

Silenziosa e con il cambio

I pedali c’erano tutti e tre perché quano l’unità elettrica faceva muovere la panda si cambiavano le marce come se ci fosse un motore  termico. La differenza era ovviamente il sound che quasi impercettibile, non aiutava a capire il momento giusto per cambiare rapporto. Per  fare ciò erano presenti delle apposite indicazioni sul contachilometri per sapere quando cambiare marcia.

Anche il serbatoio aveva subito una particolare e furba conversione: al suo posto c’era il bruciatore per riscaldare tutto l’abitacolo.

Appena fu lanciata, nonostante il prezzo esagerato (per l’epoca) di 25.000.000 fu accolta anche abbastanza bene dalla critica ma non decollò per altri difetti difficilmente sopportabili  dai suoi acquirenti ecologisti del secolo scorso. Il motore a corrente continua spingeva la Panda alla velocità massima di 70 km/h e la percorrenza raggiungeva soltanto i 100 km ma ad un andatura non superiore (e costante) di 50 km/h….se a queste doti, non proprio da grande stradista, aggiungiamo la cifra da spendere per cambiare tutte le batterie di 2.500.000 ecco che anche i verdi più verdi si scoraggiavano facilmente di fronte all’acquisto di questa Fiat. Diversamente andò per gli enti pubblici che acquistarono talvolta lotti di panda Elettra per poi utilizzarle poco (ma questi problemi non dipendono dalla utilitaria torinese…).

Alla prima serie ne seguì una seconda con diverse migliorie tra cui un freno rigenerativo, un computer di bordo e dei pneumatici dal basso attrito per diminuirei consumi.  Modifiche mirate e corrette che però non bastarono a convincere il mercato che tanto amava le versioni a motore termico.

Panda Elettra Schema
Panda Elettra Schema
Panda Elettra
Panda Elettra
Panda Elettra Batterie
Panda Elettra Batterie
Panda Elettra Tre Quarti
Panda Elettra Tre Quarti

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Yamaha XV950 Garage

Yamaha XV950: Concorso Yamaha XV950 Garage Challenge

in Moto/Yamaha
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Dal 2013, anno in cui l’accattivante bobber Yamaha XV950 è stata mostrata per la prima volta al pubblico, i più famosi bike-maker internazionali si sono dedicati con successo ad reinterpretarla nei diversi stili, riconoscendosi pienamente nella ormai celebre filosofia Yard Built. Straordinarie versioni cafe racer, scrambler o street tracker della biciclindrica a “V” giapponese hanno cosi sfilato ai più importanti happening custom del mondo accendendo l’immaginazione di numerosi appassionati delle due ruote Special.

Caratterizzata da uno spirito old style che incorpora il carattere e la personalità di creature da garage dall’anima neoretrò, ma con meccanica, prestazioni, comfort e soprattutto affidabilità tipiche di casa Iwata, Yamaha XV950 (Yamaha XV950 ed XV950R: due novità della famiglia Sport Classic – Video) ha aperto un nuovo capitolo nella storia delle Sport Classic tre diapason, coniugando le tecnologie più innovative del brand nipponico ad un look senza tempo.

La storia di questa esplosiva bobber e delle sue incredibili potenzialità di personalizzazione continua oggi con “XV950 Garage Challenge”, un’inedita sfida che Yamaha ha lanciato ai propri Concessionari Ufficiali che si sono cimentati nella customizzazione di altrettante XV950 esprimendo su ognuna di esse tutta la propria creatività e passione per la ricerca del dettaglio. Il risultato sono sei incredibili Special che da oggi si sfideranno online a suon di click fino al prossimo 22 gennaio, vigilia dell’attesa manifestazione Motor Bike Expo Show dedicata storicamente agli appassionati del mondo custom, durante la quale verranno presentate all’interno dello stand Yamaha. Proprio a Verona le tre Special che avranno ottenuto il maggior numero di voti sul web saranno valutate da una giuria scelta di customizzatori professionisti che ne decreterà la migliore in assoluto.

Le sei protagoniste di “XV950 Garage Challenge” sono caratterizzate da un look originale e un’identità ben definita grazie anche all’utilizzo di accessori e finiture uniche e in molti casi di componenti originali di moto Yamaha, incredibili “creature” realizzate mantenendo i costi contenuti, a dimostrazione che con passione e fantasia creare una Special di qualità non è poi cosi impossibile:

BOMBHARD-BH1-by-Moto-Shop-Parma-8
BOMBHARD BH1 by Moto Shop Parma

BOMBHARD BH1 by Moto Shop Parma: aerodinamica e dallo stile ispirato agli anni ’30 la XV950 interpretata e trasformata dal team di Moto Shop è una Special bella da vedere e divertente da usare. Sinuosa e continua nelle sue linee, è una versione inedita del bicilindrico giapponese che fa del concetto di penetrazione dell’aria la sua caratteristica principale.

TB114-by-Twinsbike-1
TB114 by Twinsbike

TB114 by Twinsbike: grezza, metallica e ispirata alle Short Track, la XV950 elaborata da Twinsbike è davvero unica. Utilizzando ricambi originali Yamaha, il team di meccanici ha voluto lavorare sul piacere di guida e sul look dalla forte personalità. Cura dei dettagli e tanta esperienza nella MotoGP hanno dato vita ad una fuoriclasse capace di stupire e affascinare con le sue linee e le sue rifiniture, offrendo prestazioni uniche senza rinunciare mai allo stile.

SCRATCH-by-Tacconi-Moto-1
SCRATCH by Tacconi Moto

SCRATCH by Tacconi Moto: la XV950 proposta da Tacconi Moto si ispira alla fortunata Yamaha XVS650 aggiungendo quelle sfumature in più che rendono questa moto un pezzo da collezione. Parafango, sella, manubrio e il cupolino rigorosamente originale danno a questa Special un carattere unico capace di stupire anche i bikers più esigenti, grazie soprattutto al mix inedito tra il suo naturale carattere selvaggio e uno spirito più sportivo e aggressivo dato dal lavoro e dalla creatività dei meccanici.

MID-NIGHT-CLUB-by-New-Venezia-Moto-1
MID NIGHT CLUB by New Venezia Moto

MID NIGHT CLUB by New Venezia Moto: anima dark, proprio come quella dei Mid Night Club, gang di street racer giapponese degli anni 80, e linee sportive, rappresentano lo spirito della XV950 di New Venezia Moto. Questa Special fonde le più moderne tecnologie a uno stile marcatamente retrò ispirato alle cafè racer degli anni ’70. Il risultato è davvero affascinante, grazie a una serie di modifiche determinanti, ma mai radicali, che hanno saputo spingere al limite il carattere di questa moto, conferendogli una personalità aggressiva nello stile ed elegante nella linea.

SPECIAL-C-by-Motosalone-Crea-1
SPECIAL C by Motosalone Crea

SPECIAL C by Motosalone Crea: dallo stile bobber e con uno spirito sportivo, la Special dei meccanici di Motosalone Crea omaggia Yamaha con una scelta di colori che da sempre rappresentano l’anima race del brand: il bianco e il rosso, una verniciatura speciale che insieme all’anima selvaggia e ribelle di questa moto le conferisce un carattere davvero unico. Il risultato è un eccellente lavoro di team con un solo obiettivo: rispettare le linee della XV950 dando l’impressione che con la creatività chiunque possa customizzarsi la propria moto.

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RACER TT 1954 by Fani Motors: la Special di Fani Motors è un tuffo negli anni ’50, un pezzo unico nel suo genere, grazie anche a un trattamento al grezzo con colori opachi che conferisce alla XV950 una linea e un carattere più decisi e un’anima decisamente più sportiva. Nulla è stato lasciato al caso, tutte le rifiniture rappresentano perfettamente lo spirito delle corse di quegli anni, loghi, numeri e nome, infatti, sono stati dipinti a mano da un’artista che ha trasformato questa moto in un’opera d’arte capace di raccontare il fascino di un’epoca passata attraverso la tecnologia di oggi.

Per prendere parte a questa imperdibile sfida e scegliere la Special che più accende la propria immaginazione sarà sufficiente collegarsi al sito http://garagechallenge.yamaha-motor.it, compilare il form di registrazione, sfogliare la ricca gallery fotografica completa di descrizione e dettagli di ognuno dei sei mezzi e lasciare il proprio voto. Partecipando al concorso, si prenderà parte automaticamente all’estrazione di dieci fantastici kit di abbigliamento Heritage firmati Yamaha.

fonte: comunicato Yamaha

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