Ford Fiesta ST: la nostra prova su strada

Abbiamo provato la sportiva Fiesta ST per una settimana. Una settimana col sorriso stampato in faccia :)

Ford Fiesta ST – All’esterno sembra quasi una Fiesta come le altre con la sua linea moderna compatta e la griglia anteriore che ricorda nelle forme quella di un famoso brand di auto sportive inglesi. Poi ti soffermi su alcuni particolari: i cerchi in lega da 17 color antracite, il poco “vuoto” tra ruota e auto, le bombature, i piccoli ma efficaci profili aerodinamici posti davanti e dietro, gli scarichi maggiorati rispetto al normale e quelle due lettere “ST”.

Quelle due lettere più di ogni altro ti fanno capire che sei di fronte ad una piccola “peste” veloce e scattante.

Salgo in macchina e non è tanto la scritta RECARO sul sedile a farti capire che qui con le prestazioni (ed il divertimento) non si scherza, ma la forma e quanto ti “stringe” a se…

Appoggio la chiave nel porta oggetti e mi guardo intorno. La plancia è più o meno quella di una “qualunque” altra Fiesta: tutto è a portata di mano; il cruscotto è chiaro e ben leggibile, la plancia centrale con la sua presenza si conferma un elemento di stile importante. E’ ora di sentire la sua voce.

Schiaccio il tasto start e la Fiesta ST prende vita. Il motore è discreto ai minimi, ma la sua vere “voce” si fa intuire. Via si parte.

L’assetto rigido si fa subito sentire sulle strade di città non prive di pavé, binari del tram e buche, ma alla prima curva capisci che della Fiesta ST ti puoi fidare e che gestisce la sua potenza al meglio.

Già la sua potenza. La ST ha la trazione anteriore ed un motore, anch’esso anteriore, da 182 cavalli 1.6 di cilindrata EURO6 e una coppia di 240, numeri che le permettono di raggiungere i 100 in soli 6,9 secondi ed una velocità massima di 220 Km/h. Nonostante tutta questa esuberanza i consumi sono sempre stati nella norma ed in linea con quello che ha dichiarato la casa (5,9 litri per 100 Km nel ciclo misto).

L’accelerazione è fulmine ed ammetto che mi sono divertito a vedere la faccia di chi, accanto a me al semaforo con vetture molto più “grandi”, non capiva come riuscivo a partire così velocemente. La coppia in abbondanza permette anche di non dover ricorrere continuamente al cambio durante i sorpassi, anche autostradali. La Fiesta ST ha il cambio manuale a 6 rapporti, cosa che ho apprezzato molto ma che forse a qualcuno farà storcere il naso.

La frenata si è sempre dimostrata modulare ed efficace, in tutte le sitauzioni: elemento fondamentale su un auto con queste prestazioni.

Nell’uso quotidiano l’unico appunto che mi sento di farle è la troppa rigidità per il resto si è dimostrata comoda e spaziosa anche nei posti posteriori. Ho particolarmente apprezzato, nelle prime giornate di freddo “vero”, i sedili riscaldati, il sistema di sbrinatura rapida del parabrezza e l’ottimo impianto di climatizzazione. A proposito di elogi, molto valido anche l’impianto audio Sony e il sistema Ford Sync che permette di collegare il proprio cellulare in pochi secondi.

Cosa ci è piaciuto e cosa no?

La qualità generale della Fiesta ST è elevata. Sul motore non si possono che fare i complimenti a Ford per l’ottimo lavoro. Non mi ha convinto fino in fondo l’assetto, veramente troppo rigido per un uso quotidiano, così come il cambio che avrei preferito con una escursione minore ed il volante che avrei preferito più piccolo di circonferenza e con la parte finale piatta.

Per chi è?

Il cliente tipo, secondo noi, è un giovane sui trent’anni che cerca un auto divertente (il sorriso sulla Fiesta ST non manca mai) che ama guidare e che abita dove le strade permettono di apprezzarla al meglio.

Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
Related Post

This website uses cookies.