Jaguar Mille Miglia – Nove delle più iconiche e premiate Jaguar storiche si sfideranno nella Mille Miglia 2015 in occasione dell’80° anniversario del marchio.
Gli appassionati, lungo le 1.000 miglia del percorso italiano, potranno ammirare tre C-type, tre D-type, una XK120, una XK140 e una MK VII berlina che competeranno come parte integrante del Jaguar Heritage team. Prendendo vita dal 14 al 17 maggio, la Mille Miglia rappresenta una delle prove più estenuanti sia per la vettura che per il pilota, iniziando e terminando a Brescia e attraversando anche il cuore della capitale d’Italia, Roma.
La prima delle C-type, che porta il numero di registrazione “NDU 289”, non è estranea alla Mille Miglia, avendo gareggiato circa 62 anni fa nella prima edizione del 1953, con al volante Mario Tadini e Franco Cortese. Questa vettura fa anche parte della collezione Jaguar Heritage Trust ed è uno dei tre modelli concorrenti nell’edizione di quest’anno di proprietà e gestione del Jaguar Heritage Trust e sarà guidata da Mike Cross, Jaguar Vehicle Integrity Chief Engineer.
Presente anche la C-type “KSF 182” Chassis No. 42 che è stata guidata da Jimmy Stewart e, successivamente, da Sir Jackie Stewart nell’arco di un triennio che va dal 1953 al 1955. La vettura sarà guidata da un veterano delle competizioni motoristiche, Derek Bell, cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e tre volte vincitore della 24 Ore di Daytona. Derek guida in qualità di ospite di Adam Lindemann, collezionista d’arte e appassionato di vetture d’epoca, nonché proprietario della “KSF 182”.
Completa il trio delle C-type la “PUG 676” che ha gareggiato a lungo dopo la Seconda Guerra Mondiale e che sarà guidata dal suo proprietario Ben Cussons, Committee Chairman del Royal Automobile Club Motoring.
La partecipazione di Jaguar non sarebbe completa senza la leggendaria D-type. La gamma presente alla Mille Miglia di quest’anno comprende la “NVC 260”, una vettura che ha gareggiato in diverse edizioni degli anni 80. Già di proprietà di Ralph Lauren, questa speciale D-type ha dimostrato tutto il suo valore durante la sua carriera tra il 1956 e il 1957. Sarà guidata dal suo proprietario, Simon Kidston, uno dei massimi esperti di auto d’epoca del mondo.
Faranno parte della competizione anche la “RSF 303” e la “393 RW” che hanno preso parte a diverse famose competizioni negli anni ’50. La D-type “RSF 303” Ecurie Ecosse è stata concepita per le competizioni e, dopo essere arrivata seconda a Le Mans nel 1957, lo stesso anno ha partecipato alla Mille Miglia e poi di nuovo nel 1958. Sarà guidata da Ian Callum, Jaguar Design Director, e da Clive Beecham, uomo d’affari e grande appassionato di auto d’epoca.
A rafforzare lo spirito competitivo e le performance della D-type c’era la “393 RW” che nel 1956 coronò un anno glorioso vincendo la 12 Ore di Reims e piazzandosi incredibilmente al sesto posto lo stesso anno a Le Mans, facendo registrare anche il giro più veloce. Sarà guidata da James Martin, famoso chef e ospite fisso del popolarissimo show Saturday Kitchen della BBc One.
I clienti possono sperimentare cosa si prova nel guidare una C-type, una D-type e una E-type nell’impianto di prova Jaguar a Fen End, vicino la sede Jaguar Land Rover nelle West Midlands.
Il Jaguar Heritage Driving Experiences offre a chi lo desidera l’opportunità di provare la sensazione di guidare una Jaguar storica. Sono disponibili programmi di guida che prevedono un’ora di test, una mezza giornata in stile 24 Ore di Le Mans o una giornata completa con la tipica ospitalità “Grace and Pace”.
Anche se non è disponibile nell’attuale programma di guida Jaguar Heritage Drives, la MK VII berlina darà l’opportunità a tutti i fan e i follower della Mille Miglia, che utilizzano i social media Jaguar, di vedere e capire per quale motivo è stata una delle vetture più importanti della sua epoca, grazie soprattutto alla capacità di viaggiare a 100 miglia orarie con cinque persone a bordo più relativi bagagli. L’edizione di quest’anno vedrà la partecipazione di una “97 DMH”, guidata dall’avventuriero Charley Boorman. Una MK VII molto simile a questa è stata portata alla vittoria nel 1956 al Monte Carlo Rally da Ronnie Adams.
Ad aggiungere ulteriore fascino alla Mille Miglia 2015, c’è la “OOF 748”, la XK120 affettuosamente battezzata “Betsey” da Jodie Kidd, presentatrice TV e ospite fissa della trasmissione The Classic Car Show di Channel 5 che ha già guidato questa splendida Jaguar nell’edizione 2014.
Quest’anno sarà nuovamente al volante di “Betsey”, con al suo fianco David Gandy, modello di fama mondiale, editorialista di GQ.com e grande appassionato di auto d’epoca.
A succedere alla XK 120, la XK140 che debuttò nel settembre del 1954 e consolidò l’eredità ricevuta di grandiosa due posti scoperta. La XK140 che partecipa alla Mille Miglia di quest’anno, registrata come “TAC 743”, un tempo gareggiò con successo guidata dal suo proprietario, il pilota britannico David Hobbs. Restaurata completamente nel 2006 da Trevor Groom, sarà guidata da Elliot Gleave, vero nome del musicista Example e da suo padre Michael che completano il team di contendenti Jaguar alla Mille Miglia 2015.
fonte: comunicato Jaguar