Jeep Montreux Jazz Festival – Una spedizione composta da otto Cherokee di diverse motorizzazioni ha affrontato un viaggio di due giorni in Svizzera, per vivere l’esperienza unica del Montreux Jazz Festival, e arrivare fino a Ginevra tra laghi, colline, vigneti, guida off-road e on-road.
Il viaggio a Montreux, situata all’interno del cantone svizzero di Vaud in una baia riparata sul Lago di Ginevra, è partito in concomitanza con l’inizio del Montreux Jazz Festival, uno dei festival musicali più importanti e prestigiosi d’Europa, giunto quest’anno alla sua 49 esima edizione – uno dei festival musicali più importanti e prestigiosi d’Europa.
La carovana di otto Cherokee si mescola in città con una flotta di 30 vetture Jeep (12 Grand Cherokee, 10 Cherokee e 8 Renegade) che hanno accompagnato le star della rassegna musicale per tutta la durata del festival del festival, da Lenny Kravitz a Lady Gaga. Oltre a queste trenta, altre 16 vetture Jeep tra expo e courtesy car sono state personalizzate con uno speciale sticker e il claim “Free to Improvise”, che rimanda ai concetti di improvvisazione e libertà, tipici del mondo della musica da un lato e di Jeep dall’altro.
Come tributo al Montreux Jazz Festival Jeep ha realizzato una versione speciale della Grand Cherokee, la “MJF Limited Edition” realizzata in 49 esemplari, una per ogni edizione del Festival, e che rappresenta la massima espressione del marchio Jeep in termini di stile distintivo, innovazione tecnologica e qualità costruttiva.
Il primo giorno della spedizione culmina con l’escursione sulle colline di Montreux verso la cittadina di Caux, piccola cittadina del Cantone di Vaud. Le strade costeggiano vigneti tra i quali si nasconde uno dei luoghi più affascinanti del nostro viaggio: lo chalet Le Picotin, la mitica residenza di Claude Nobs, fondatore del Montreux Jazz Festival, scomparso a gennaio del 2013. Più di 1500 ospiti si sono succeduti all’interno del cottage e, fra loro, nomi di primo piano della musica, tra i quali Miles Davis e Quincy Jones.
Nello chalet si possono ammirare memorabilia lasciate come regalo a Nobs dalle più grandi personalità musicali del secolo, dal kimono di Freddie Mercury al quadro ricordo dei Rolling Stone. Un vero e proprio gioiello nascosto sulle colline di Montreux.
Il secondo giorno la spedizione prosegue il suo viaggio e da Montreux si parte alla volta di Ginevra, capitale dell’omonimo cantone. Le otto Jeep Cherokee dominano la strada, tra queste ci sono anche alcune vetture con la nuova motorizzazione del 2.2 MultiJet II. Jeep Cherokee è un’auto perfetta per ogni terreno con il comfort e la piacevolezza di una guida su strada e con capacità off-road apprezzabili anche in semplici strade bianche, avvalendosi di oltre 70 sistemi di sicurezza.
E proprio all’aeroporto di Ginevra il viaggio si conclude con il reveal di una delle due showcar Renegade (leggete la nostra prova: Jeep Renegade 1.4 Turbo la nostra prova su strada personalizzate da Garage Italia Customs e dedicate proprio all’evento musicale. L’ispirazione è arrivata dalla chitarra elettro acustica, partendo dalla verniciatura bicolore sfumata utilizzata a partire dagli anni Sessanta e Settanta da produttori come Fender per la sua Stratocaster o Gibson per la Les Paul, due delle chitarre più famose di sempre.
Jeep e il Montreux Jazz Festival sono due eccellenze dei rispettivi campi: da una parte Jeep, con i suoi 74 anni di storia è una leggenda del settore automotive, e dall’altra Montreux Jazz Festival, una manifestazione che da ormai 49 anni richiama sulle sponde del lago di Ginevra migliaia di fan da tutto il mondo.
fonte: comunicato Jeep