MXGP Italia: La scalata di Fevbre

Il round italiano nella pista di Maggiora è coinciso con le celebrazioni dei 60 anni di produzione di moto "tassellate" da parte della casa di Iwata. Grande risultato in gara uno e rimonte spettacolari in gara due con le moto "vestite a festa" per l'occasione

Yamaha MXGP – Condizioni fangose durante il nono round della MXGP non hanno impedito a Romain Febvre di vincere a Maggiora.

Vittoria spettacolare anche perché in Italia la Yamaha ha presentato la moto celebrativa dei 60 anni di attività della Yamaha nel settore foristrada. Le moto erano stupende nella livrea gialla e nera “Kenny Roberts”.

Sotto una pioggia battente che non ha intimidito i 36.000 appassionati presenti al grande spettacolo della MXGP, il vincitore del GP di Francia ha conquistato la prima manche andando in testa dal secondo giro. A suo dire è stato abbastanza facile, da lì in poi il 461 ha preso un margine che è divenuto un distacco di 25 secondi sul compagno di squadra che ha preceduto a sua volta un Cairoli il quale è riuscito a resistere solo parte della manche al terzo posto, a causa dell’infortunio procurato in prova al braccio.

Alla fine della gara Van Horebeek è riuscito a scavalcare il siciliano creando una top three tutta gialla e nera. Perfetto risultato per celebrare i 60 anni della casa di Iwata nella produzione di moto da fuoristrada.

La seconda manche, nonostante il cielo inquitante, è rimasta asciutta ma la gara di Fevbre è stata meno fortunata della prima. Al primo giro il pilota francese si è scontrato durante un salto con Shaun Simpson. Dopo l’impatto in volo, Romain è atterrato nei pressi del lato opposto della pista. La sua caduta però non è stata rovinosa e il rookie d’oro di Yamaha è riuscito a riprenedere la moto che era rimasta accesa e ha inscenato una grande rimonta che lo ha portato alla sesta piazza, nonostante il manubrio piegato e il freno anteriore non funzionante.

Anche Jeremy Van Horebeek è stato protagonista di un contatto duro: alla prima curva si è scontrato infatti con Evgeny Bobryshev e questo impatto lo ha costretto a recuperare dalla ultima posizione, raggiungendo però la nona piazza. Un risultato tutto sommato onorevole per il belga che ha combattuto strenuamente fino alla bandiera a scacchi.

Il compagno di squadra Fevbre però è in forma ottima e, reduce da ottime performance, è adesso in terza posizione nella classifica mondiale: sono 38 punti che lo separano dal pilota Husqvarna Maximilian Nagl, in testa al campionato. Il giovane francese ha messo a segno un recupero di ben 12 punti nella sola tappa italiana e si trova ora a soli 8 punti da Antonio Cairoli.

Mauro Di Mise: Motociclista da sempre, cresciuto a super e due tempi. Amo i motori belli con un suono appagante, ma sono anche attratto dalle nuove tecnologie.
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