Partiamo da Milano di venerdì mattina con una Explorer XC di una bella colorazione verde. I Km scorrono fluidi fino a quasi al confine con l’Austria dove lasciamo l’autostrada e ci buttiamo nelle splendide strade di montagna. Nota importante io in questo viaggio faccio il passeggero e dalla mia comoda posizione rialzata ho potuto ancora meglio ammirare il paesaggio e l’ambiente senza dovermi troppo preoccupare della guida.
A pochi Km, pardon miglia, da Neukirchen dei cartelli stradali con il classico guardia inglese ci segnalano la strada che manca alla festa. Via via che ci avviciniamo il sorriso della guardia sul cartellone diventa sempre più ampio e anche il nostro.
Arriviamo in hotel. Li iniziamo a capire quanto questo evento, giunto al suo decimo anno, è amato e atteso dai locali. Decidiamo di lasciare a riposare la nostra Explorer per la serata: il concierge ci ha avvisato che la polizia qui è ferrea sulla guida in stato di ebrezza e noi vogliamo vivere con serenità l’evento.
Il paese ci accoglie con una parata di Triumph già parcheggiate ed altre continueranno ad arrivare e a farsi sentire per tutta la serata. Tra stand di accessori, enogastronomici e i due palchi per concerti posizionati in centro e alla fine del paese, si assapora lo spirito dell’evento e la felicità “serena” che lo contraddistingue. Tutti sono allegri, felici di far parte dell’evento: anche se non sei arrivato in sella ad una Triumph, non c’è problema l’accoglienza sarà calda anche per te.
Sabato mattina il tempo è grigio, ma non piove ancora. Raggiungiamo, questa volta in moto, il bar all’inizio del paese dove gli odori della tipica colazione british si mischiano a quelli decisamente a noi più famigliari di cappuccino e brioches. Tutti sono pronti con tuta (o abbigliamento tecnico), casco sul tavolo e mappa aperta per vedere il percorso dei tanti giri organizzati o per pianificare il proprio percorso motociclistico della giornata.
Noi scegliamo di girare in solitaria e di fare un giro più breve, ma per questo non meno emozionante, visto anche le condizioni meteo non proprio promettenti. Torniamo in città per l’ora di pranzo e giusto in tempo per vedere quel matto di Kevin Carmichael fare evoluzioni impensabili in sella alle Triumph (Carmichael è da anni lo stuntman ufficiale Triumph per capire meglio quello che è in grado di fare, guardate su youtube la sua performance con la Triumph Rocket III).
Pomeriggio la gara “The Ace Race” ci porta indietro nel tempo con una gara all’insegna dei vecchi ferri e della goliardia. Tra i piloti in gara anche dei gran manici che ti fanno capire che quando sai guidare guidi di tutto e velocemente.
La sera di sabato è la serata clou di questa tre giorni. Purtroppo la pioggia rovina un po’ la festa, ma la prendiamo con filosofia e diciamo che le dona un clima ancora più british. Nei due palchi la musica suona ininterrotta, la gente è tanta e i bicchieri di birra non mancano :).
Domenica ultimo saluto a Newchurch prima di partire. Le moto Triumph dell’area prove sono pronte a disposizione di chi volesse testarle. Gli stand sono ancora chiusi ma è presto… in tarda mattinata la città tornerà ad animarsi.
Col sorriso nel cuore diciamo arrivederci all’anno prossimo e ci buttiamo nella giostra di curve delle alpi austriache offrono.