Alfa Romeo Giulia – È on air da ieri la campagna di comunicazione dell’Alfa Romeo Giulia, che si potrà ammirare da vicino presso le concessionarie italiane i prossimi 28 e 29 maggio. Il filmato si concentra sui dettagli estetici della vettura, che racchiude in sé i canoni tipici dell’italianità: senso delle proporzioni, semplicità e cura per la qualità delle superfici. Il risultato complessivo è una linea innovativa ma fedele a una tradizione universalmente apprezzata. La linea della Giulia si basa sull’architettura tecnica ben precisa: si tratta di una bellezza funzionale, dinamica, volta al raggiungimento delle migliori prestazioni. Ogni dettaglio è stato sviluppato in modo tecnologicamente avanzato posizionando la vettura ai vertici della sua categoria.
Teatro delle riprese, una Milano in grado di regalare scorci quanto mai caratteristici: fascino e bellezza che legano Giulia alla città natale di Alfa Romeo. Un esemplare percorre strade che costeggiano i luoghi simbolo del capoluogo lombardo, dal Duomo alla Scala. Intanto, una voce fuori campo cerca di spiegare perché non ci sia bisogno di un’automobile così bella e ricca di contenuti, progettata e costruita intorno al guidatore, ed elenca le sue caratteristiche peculiari. Si tratta della linea scolpita dal vento, per ottimizzare dinamica ed efficienza, di un abitacolo pulito ed essenziale, di nuovi motori in alluminio con performance ai vertici della categoria.
Provocatoriamente, la stessa voce afferma che la soluzione più semplice sarebbe quella di scegliere un’altra berlina, e il filmato si conclude con il claim: “Non hai bisogno di quest’auto, ed è esattamente per questo che la vuoi”. Il motivo risiede nei contenuti che vengono apparentemente elencati come superflui, ma che in realtà rappresentano l’eccellente know-how tecnologico e il migliore spirito creativo del nostro Paese. La Giulia è un prodotto al 100% italiano.
Diretto dal regista László Kádár per la casa di produzione Buddy Film, il video è stato realizzato grazie alla preziosa collaborazione del Comune di Milano e del corpo di polizia municipale.
fonte: comunicato Alfa Romeo