Chevrolet Camaro: ecco la nuova ZL1

Chevrolet presenta la nuova ZL1 Camaro con motore Small Block da oltre 600 cavalli

Chevrolet Camaro ZL1 – Arriva la nuova generazione della Camaro più prestazionale la ZL1.

La Camaro ZL1 è stata progettata per eccellere in tutto. Queste sono le parole usate da Mark Reuss, executive vice president of Global Product Development Chevrolet per presentare l’ultima versione dell’icona americana.

L’estetica è stata “plasmata” in oltre 100 ore in galleria del vento e di prove in circuito, per migliorare l’aerodinamica e il raffreddamento nell’uso su pista.

La griglia inferiore, per esempio, offre una maggiore flusso d’aria rispetto alla Camaro SS, e quella superiore incorpora una nuova versione del “flow-tie”. C’è anche un nuovo cofano, con un inserti in fibra di carbonio e estrattore di calore che estrae l’aria calda dal vano motore. Ulteriori modifiche includono uno splitter anteriore più grande, uno spoiler posteriore ad ala e parafanghi anteriori più ampi – tutti settati per migliorare l’aerodinamica e per una maggiore stabilità alle alte velocità.

All’interno, la ZL1 monta sedili anteriori Recaro, insieme ad una volante della pelle scamosciata a fondo piatto e pomello del cambio sportivo.

Cuore della nuova ZL1 Camaro è un motore V8 Small Block da 6.2 litri in grado di erogare 640 cavalli ed una coppia di 868 Nm. La potenza è trasferita alle gomme tramite un cambio manuale a 6 rappoti o col nuovo automatico a 10 e con i controlli al volante. La frenata è affidata a Brembo. I pneumatici 285/30ZR20 all’anteriore e 305/30ZR20 al posteriore sono gommati Goodyear Eagle F1.

L’handling è notevolmente migliorato grazie alla riduzione di peso, alle nuove sospensioni magnetoerologiche e al differziale elettronico a slittamento limitato. Il Drive Mode Selector e lo scarico a due modalità permettono al guidatore di impostare al meglio la vettura secondo i propri gusti e stile di guida.

La nuova ZL1 è più leggera di circa 90 Kg e più potente di 60 cavalli.

Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
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