Mercedes GLC 250d 4MATIC – “Il nuovo GLC è in sintonia con la nostra filosofia di successo applicata ai SUV. Coniuga il massimo comfort di marcia con un carattere sportivo, convince non solo nella guida su strada, ma più che mai nel fuoristrada, e si presenta in una veste tutta nuova”.
Con queste parole Dr. Thomas Weber, Membro del Consiglio Direttivo di Daimler, Responsabile Ricerca del Gruppo e Sviluppo Mercedes-Benz Cars ha presentato alcuni mesi fa il nuovo GLC, veicolo che rappresenta la seconda generazione di SUV di classe medie della casa.
Dopo oltre 2500 Km in circa 10 giorni passando per Roma, Udine, Milano, Bergamo e Valli della Bergamasca; tanta autostrada ma anche traffico cittadino e divertenti tratti di montagna non possiamo che essere d’accordo.
Com’è?
Le linee della Mercedes GLC trasmettono solidità e dinamismo. Le dimensioni da SUV vengono abilmente celate da spigoli smussati e forme morbide, che però non nascondono il carattere fuoristradistico sportivo della vettura, ben evidenziato da alcuni dettagli come la protezione anteriore e l’altezza da terra.
Davanti il simbolo della stella a tre punti è ben evidente al centro della calandra. Lateralmente i gruppi ottici fanno percepire tutta la loro tecnologia “HiTech”. Di lato l’alta linea di cintura e i cerchi in lega evidenziano l’anima avventuriera. La parte posteriore, invece, strizza l’occhio all’anima sportiva.
Gli interni sono realizzati con materiali di buona qualità che soddisfano il tatto e lo sguardo. Il modello in prova poteva contrare in sulla pelle nera (optional) e dettagli laccati neri, a contrasto con l’alluminio satinato che impreziosivano ulteriormente gli ambienti con un tocco glamour.
Come va?
Il motore della GLC 250 d, 4 cilindri 2 litri da 204 cavalli e 500 Nm di coppia, si è dimostrato valido in tutte le situazioni: sempre pronto e reattivo. Il cambio a nove rapporti 9G Tronic preciso e veloce negli inserimenti non ha fatto rimpiangere un cambio manuale neanche ad un radicale come me. I consumi misurati sono di 7.4 litri per 100 Km.
Il sistema DYNAMIC SELECT ha permesso di selezionare sempre le migliori impostazioni della vettura (risposta del motore, del volante e delle sospensioni). Più passavano i Km, più riuscivo ad apprezzarlo. Nei lunghi tratti autostradali la modalità “ECO”, con funzione sailing (che spegne il motore finché riesce a mantenere le velocità costante), mirata all’efficienza energetica, ha permesso di tenere consumi veramente ridotti. Nei tratti di montagna, con curve strette e continui sali scendi le modalità SPORT e SPORT +, che offrono una risposta più diretta del motore e del cambio automatico, la caratteristica più progressiva dello sterzo in abbinamento all’AIR BODY CONTROL e all’ADS Plus con taratura rigida e sportiva dell’assetto, permettono di divertirsi. Oltre ai quattro programmi di serie è possibile realizzare la propria configurazione con la selezione “INDIVIDUAL”.
Il telaio e le sospensioni rispondono sempre bene a prescindere che ci si trovi in autostrada o fuoristrada grazie anche alla possibilità di variare l’assetto. (in questo test abbiamo fatto solo dei piccoli tratti di strada bianca ma qui abbiamo potuto mettere alla prova le abilità della GLC: Mercedes GLC: il nostro test drive).
La tecnologia a bordo della GLC è veramente tanta e “devota” a migliorare la vita del guidatore e del passeggero. In particolare nei tratti autostradali il sistema con DISTRONIC PLUS si è dimostrato una vera manna dal cielo: l’auto non solo tiene la velocità di crociera ma mantiene la distanza dalla vettura che procede e anche la corsia.
Capitolo a parte per i fanali. La gestione automatica dei fanali permette di offrire il massimo del potere illuminante senza infastidire le vetture dall’altra corsia. Il fascio di luce si allunga, si accorcia, si sposta in base alle diverse situazioni che si sta affrontando così da avere un cono profondo nei tratti non urbani in cui è necessaria maggiore visibilità e più ampio in città.
A bordo della Mercedes GLC lo spazio non manca. I sedili sono spaziosi e comodi anche per i passeggeri posteriori. L’ampio bagagliaio può contare su un vano sotto il piano di carico che di fatto ne raddoppia la capacità. Le dimensioni ci sono ed in manovra ho più volte ringraziato i sensori e le telecamere di parcheggio :).
Per chi è?
Il SUV GLC si è sempre comportata egregiamente, a suo agio in tutte le situazioni. Il suo proprietario ideale è una famiglia con 1 o 2 figli, giovane, che ama vivere dinamicamente ed è attenta all’immagine, ma anche alla sostanza, sostanza che nella GLC c’è in abbondanza.
Modello provato: Mercedes GLC 250d 4MATIC
Cambio: Automatico
Allestimento: PREMIUM
Colorazione: Grigio Selenite