Singer due nuove creazioni: Targa Luxemburg e Minnesota

Il preparatore americano Singer presenta due nuove creazioni la Luxemburg, basata su Targa del 1990 e la Minnesota del 1994

Singer 964 Targa Luxemburg – Molti affezionati del marchio americano Singer si sono ritrovati a Monterey per la settimana dei motori californiana.

Almeno otto 911 realizzate da Singer sono state guidate per tutta la settinama su e giù per la penisola, tra le quali due creazioni: l’incredibilmente “Minnesota” coupé del 1994 e l’altrettanto speciale “Luxemburg” Targa del 1990, debuttanti proprio a Monterey.

Per la Singer Targa ‘Luxemburg‘, nome preso della piccola cittadina natale del proprietario in Minnesota, è stata usato il ‘Tyler Tartan’, per gli interni, un modello in pelle tessuto in sette colori, tra cui due toni di arancione, quattro tonalità di blu e un crema – tutto per integrare l’esterno colore Deep Orange e la pelle Blu Navy dei sedili. Inoltre, il tetto rimovibile in carbonio ha un rivestimento di tela Navy. I grandi freni Brembo, il motore 4.0 litri sviluppato da Ed Pink e un cambio a sei marce migliorano le performance della vettura. Il cerchione in metallo lucido è un richiamo alla classica Targa, del 1965, anche se rivisto e completamente nuovo.

Per la Minnesota, Singer ha voluto sottolineare l’aspetto touring con un colore esterno “Gunmetal Gray” e interni in pelle “Tobacco Brown”. Il motore 3.8 litri Cosworth da 350 cavalli, cambio a sei rapporti, roll-bar posteriore caratterizzano la meccanica della vettura.

Ogni veicolo restaurato da Singer rinasce da una collaborazione tra il cliente e Singer Vehicle Design, tuttavia, ogni veicolo inizia come una Porsche 911 e rimane sempre una Porsche 911. La filosofia di Singer è la creazione di capolavori unici per soddifare i desideri di ogni cliente.

Dal 2009, Singer ha consegnato 50 veicoli per i propri clienti di tutto il mondo, e attualmente ha commissioni per realizzare più di 80 ulteriori 911 Porsche nel prossimo futuro.

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Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
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