Garage Italia Customs – Sono passati meno di 3 anni dalla prima edizione di Piston Head: Artists Engage The Automobile, una mostra di automobili trasformate in sculture da artisti moderni e contemporanei organizzata da Venus Over Manhattan a Miami l’8 dicembre 2013.
Lapo Elkann, condividendo la grande passione per l’arte e per le auto del collezionista Adam Lindemann, amico di vecchia data nonché proprietario delle Gallerie Venus, ha accolto con entusiasmo l’invito a partecipare con le realizzazioni degli artigiani specializzati del team di Garage Italia Customs alla nuova esibizione che avrà luogo dal 30 luglio al 10 settembre nella galleria d’arte Venus di Los Angeles (601 South Anderson Street).
“Sono felice – commenta Lapo Elkann – che Garage Italia Customs sia parte integrante con le sue realizzazioni della mostra di Venus, assieme ad artisti di calibro internazionale. La passione per la potenza e la bellezza artistica dell’automobile mi lega fortemente ad Adam. VENUS ha offerto l’opportunità a Garage Italia Customs di trascendere le sue già uniche auto e di focalizzare l’attenzione su i possibili sviluppi nel campo dell’innovazione”.
Per l’occasione saranno esposte l’esclusiva one-off Alfa Romeo 4C Hokusai e la BMW i8 Futurism Edition presentata lo scorso maggio in Italia.
La 4C Hokusai vuole essere la celebrazione dell’incontro tra la cultura giapponese e quella italiana. La sportiva Alfa Romeo è stata scelta perché è un simbolo dell’italianità amata dai giapponesi, che da sempre sono grandi appassionati del marchio di Arese. Sulla sua carrozzeria è stata aerografata a mano l’opera giapponese più conosciuta al mondo, “La Grande Onda” del Maestro Katsushika Hokusai. Un’immagine che rimanda subito alla grandezza e alla forza della natura, in contrapposizione alla fragilità dell’uomo rappresentata dalle barche dei pescatori. L’onda domina tutta la parte posteriore della fiancata e l’intera superficie del tetto, seguendo sinuosamente le forme della quanto mai insolita “tela”. La livrea diventa così metafora dell’emozioni che travolgono il guidatore quando si trova al volante di una vettura Alfa Romeo dalle caratteristiche tecniche e dalle prestazioni di altissimo livello come quelle della 4C. Infine la scelta dei materiali per il rivestimento interno, come il denim giapponese Kubaro e la pelle Foglizzo che richiama le squame della carpa, sono un chiaro riferimento al Giappone, così come la particolare lavorazione della corona del volante e della leva del freno a mano che si ispira al Tsukamaki, l’arte di rivestire l’elsa della Katana.
La BMW i8 Futurism Edition è esemplare unico pensato per celebrare i 50 anni di storia di BMW in Italia, con un pattern ispirato al dipinto ad olio “Lampada ad Arco” del futurista Giacomo Balla. La sportiva ibrida plug-in diventa così inno all’evoluzione e al progresso tecnologico, valori che da sempre contraddistinguono la filosofia di BMW i.
Proprio per comunicare al meglio l’essenza di BMW i, il Centro Stile di Garage Italia Customs ha scelto di prendere ispirazione dal movimento artistico del Futurismo, conosciuto in tutto il mondo per il suo entusiasmo per la modernità e per l’esaltazione dell’automobile come simbolo dell’evoluzione tecnologica.
L’opera di Giacomo Balla, “Lampada ad Arco” del 1909, è diventata quindi il punto di partenza per la realizzazione di una pellicola tailormade applicata poi su tutta la carrozzeria della BMW i8 con la tecnica del wrapping. Il dipinto rappresenta un lampione alimentato da energia elettrica al chiaro di luna, con la luce che sembra quasi materializzarsi grazie ai segni veloci e spezzati di colori puri. L’autore celebra così la rivoluzione tecnologica e l’avvento dell’energia elettrica, che ha rappresentato uno storico passo avanti per il progresso umano, dando di fatto vita a una nuova realtà tutta da scoprire: la notte illuminata dai lampioni. Gli interni sono rivestiti in Solaro, un tessuto sportivo ma al tempo stesso elegante, utilizzato per la realizzazione di abiti e caratterizzato da riflessi iridescenti quando viene colpito dalla luce.
All’interno della mostra saranno presenti le “opere” degli artisti César, Katherine Bernhardt, Matthew Day Jackson, Olivier Mosset, Richard Prince, Sterling Ruby, Peter Shire, Keith Haring, Will Boone, Lawrence Weiner, e Jonas Wood.
fonte: comunicato Garage Italia Customs