Museo Ducati, rinnovato da poco, resterà aperto anche di domenica, sempre dalle ore 9 alle 18. Per tutta la bella stagione quindi l’esposizione permanente della Casa di Borgo Panigale accoglierà i numerosi turisti da tutto il mondo anche nel corso dell’intero weekend. Il mercoledì resta confermato come giorno di chiusura settimanale.
Inaugurato a settembre scorso nella sua rinnovata veste grafica e narrativa, il nuovo Museo Ducati è ricco di novità. Una su tutte è l’area dedicata alle moto stradali che hanno fatto grande la storia Ducati e vere opere d’arte enfatizzate da installazioni dedicate.
Ospitato all’interno dello stabilimento Ducati di Borgo Panigale, il nuovo Museo offre grande risalto al “prodotto di serie” raccontato nella sua interezza ossia come progetto ideato e sviluppato in contesti tecnologici, economici e sociali ben precisi. Da qui la nuova narrazione proposta, che si articola lungo tre diversi percorsi: la storia delle moto Ducati di serie e il contesto socio-culturale in cui si inseriscono; la storia del Racing attraverso l’esposizione delle moto da corsa e dei trofei vinti; i Ducati Moments ovvero fatti, persone, innovazioni tecnologiche che hanno fatto la storia Ducati; e i Ducati Heroes che sono i piloti della Ducati, i suoi eroi.
15 Ducati mai esposte
L’area dedicata ai prodotti di serie è organizzata in quattro sale, che ospitano 27 moto di cui 15 mai esposte prima. In ogni sala le moto hanno a corredo le relative schede tecniche, quelle dei singoli componenti esposti e l’installazione artistica che enfatizza il prodotto.
Con una media di oltre 40.000 visitatori l’anno, il Museo Ducati è il secondo museo più visitato a Bologna (su 43 presenti, fonte TripAdvisor) e vincitore per il quarto anno del Certificato di Eccellenza di TripAdvisor.
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Il nuovo Museo Ducati dall’inaugurazione dello scorso settembre ad aprile di quest’anno ha registrato quasi 25.000 visitatori. Di questi ultimi, oltre 13.000 sono studenti. La maggior parte dei visitatori sono arrivati dall’Europa, ma spiccano anche quelli di provenienza USA (2,74%) e Oceania (1,75%). Qui trovate tutti i dettagli: http://www.ducati.it/museo_ducati/index.do
fonte: comunicato Ducati