Grande partecipazione al Tech Fest del gruppo Jaguar Land Rover. Oltre al volante “Sayer“, presenta un trittico di vetture che rappresentano il passato il presente e il futuro della casa.
La più intrigante è la E-Type Zero, versione elettrica di quella che per molti (tra qui Enzo Ferrari) è da sempre l’auto più bella del mondo. La Jaguar E-Type Zero è basata su una Roadster Series 1.5 del 1968 ed è equipaggiata con un innovativo propulsore elettrico che le consente di accelerare fino a 100 km/h in soli 5,5 secondi, circa un secondo meno della E-Type Serie 1. La velocità massima è di 270 Km/h. La vettura è stata realizzata da Jaguar Land Rover Classic nel nuovo centro “Classic Works” nella contea di Warwickshire, nel Regno Unito.
“Jaguar E-Type Zero combina la esperienza dinamica della E-Type con le performance fornite dalla propulsione elettrica. Questa combinazione unica crea sensazioni di guida mozzafiato. Il nostro scopo con questa vettura è creare auto classiche a prova di futuro. Guarderemo la reazione dei nostri clienti e valuteremo se portare sul mercato questo concept” ha dichiarato Tim Hannig, Jaguar and Land Rover Classic Director.
Le linee esterne della Jaguar E-Type Zero rimangono intatte con il lunghissimo cofano bombato e le piccole portiere. Gli interni sono stati aggiornati con grande stile: elementi moderni si miscelano con il passato, facendo sembrare la Zero un’auto degna di qualche fumetto Marvel.
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Il motore eroga 220 Kw. Il pacco batterie a ioni di litio ha le stesse dimensioni e circa lo stesso peso del motore 6 cilindri originale. Il motore è appena dietro alle batterie, dove originariamente c’era il cambio. La potenza del motore è stata limitata per creare la perfetta driving experience. Il peso complessivo è inferiore di 46 Kg. Il motore originale può essere reinsallato in qualunque momento.
La E-Type Zero sembra perfetta, ma forse agli appassionati mancherà il tipico sound del motore originale.