BMW presenterà al Salone di Parigi il primo modello marchio BMW ad utilizzare la teconologia elettrica e ibrida plugin della famiglia “i” la Concept Active Tourer.
La BMW Concept Active Tourer è una berlina compatta del segmento premium che mi ricorda (come concetto) la Classe B della Mercedes.
Ha linee slanciate ma in qualche modo simili a quella di vetture simili di altre marche (di lato mi ricorda anche la Honda FRV…). L’utilizzo di LED caratterizano il frontale. I cerchi da 20 pollici donano un aspetto sportivo e compatto.
Gli interni sono spaziosi, luminosi e molto eleganti. La scelta dei colori tenui e dell’arancione “rame” creano un effetto molto avvolgente e caldo, forse un po’ in contrasto con l’esterno più deciso e freddo.
La console centrale è caratterizzata da un ampio display da 8 pollici 16:9 e sopra il cruscotto trova spazio un head up display per proiettare le principali informazioni direttamente sul parabrezza. I motivi sul tetto in vetro (tetto che cambia la sua trasparenza da opaco a trasparente) creano un gioco di luci e ombre che fan sembrare di essere in un bosco alberato.
Dimensioni: 435 cm di lunghezza, 183,4 cm di larghezza, 156 cm di altezza.
L’alimentazione della BMW Concept Active Tourer è ibrida plug-in (PHEV = Plug-in Hybrid Electric Vehicle): il motore a combustione è il nuovo 1.5 litri Twin Power Turbo a fasatura variabile, che si combina ad un motore elettrico alimentato a batterie a ioni di litio in grado di spingere in autonomia la vettura per 30 km. I due motori insieme sono in grado da un lato di garantire prestazioni di tutto rispetto: 190 cavalli, da 0 a 100 in meno di 8 secondi e velocità max di circa 200 km/h, da un altro lato consumi ridotti all’osso: 2.5 litri per 100 Km/h.