Milano Autoclassica non è solo stand “ufficiali” ma è anche vendita di auto e moto d’epoca, accessori, automobilia e modellini.
Rispetto all’anno scorso anche questa parte ha potuto contare su uno spazio espositivo maggiore e di una disposizione delle vetture più curate e meno da “concessionario”. Tante le sorprese e le vetture dalle Rolls Royce alle sportive come Porsche e Seven, dalle piccole cinquecento alle grandi macchine americane. Non mancavano alcune chicche come un esemplare LM002 il primo SUV prodotto dalla Lamborghini.
Molti anche i club presenti con vetture che identificavano la passione e la storia di questo e quel marchio: Land Rover, Fiat Coupé, Renault Alpine ecc ecc.. tutti li presenti per mostrare al pubblico le caratteristiche dei veicoli che a loro piacciono tanto e a proprorre l’attività del club.
Una grossa parte dell’terzo padiglione quest’anno è stata dedicata alla automobilia e accessori. Molti gli interessati soprattutto ai modellini e ai libri legati al mondo dell’auto.
Ultima sorpresa, ma non meno importante, di questa edizione della Milano Autoclassica le moto ed in particolare una selezione della BMW Motorrad che ha permesso di apprezzare le diverse espressioni del concetto moto del marchio: dalle moto sportive alle scrambler, dai sidecar “civili” a quelli americani.
In conclusione questa seconda edizione di Milano Autoclassica è stata un successo di pubblico (circa 26.000 presenze) e di passione, in crescita rispetto all’anno scorso e avviata sulla strada per diventare uno degli appuntamenti europei più importanti nel veicolo d’epoca.